RISCALDAMENTO FASE SPECIFICA DELL’ALLENAMENTO

autore: La Camera Luciano

Il riscaldamento per i giocatori di calcio, di qualsiasi categoria o livello, rappresenta la fase iniziale o d’ingresso della seduta d’allenamento. Per le categorie agonistiche; Giovanissimi in su per intenderci, il preparatore atletico ha il compito di preparare l’organismo a svolgere, e a sopportare al meglio il lavoro che verrà richiesto in seguito dallo staff tecnico.

Negli anni 70 e 80, il riscaldamento si effettuava esclusivamente a “secco”, l’utilizzo del pallone o di materiali in aiuto non era considerato, in quanto, si iniziava con la corsa continua come mezzo di attivazione: tutta la squadra in fila per due, in una corsa blanda intorno al campo… 

Oggi la metodologia di lavora e molto cambiata: nella programmazione si utilizza molto la palla nel “Warm up”, attraverso una serie di giochi, circuiti o addirittura mini partite. L’ingresso nell’allenamento è diventato un momento utile di addestramento tecnico/tattico e di divertimento: nello specifico, consente alla squadra di iniziare al meglio perché lavorano sia fisicamente sia psicologicamente, così non solo sono pronti ma contemporaneamente siano più reattivi e rilassati.

Diverso è il discorso per le attività non agonistiche, la palla è il mezzo di comunicazione, che attraverso giochi e giochini che aiutano i ragazzi a sviluppare importanti competenze.   

l’Articolo di oggi propone un riscaldamento di tre circuiti con l’utilizzo della palla, l’obiettivo in questi 20/25 minuti iniziali sono legati sia all’addestramento tecnico individuale sia alla preparazione mentale/fisica per svolgere i successivi lavori. Da notare che queste tre proposte sono è possono essere proposte in tutte le categorie con le dovute modifiche di tempo, spazio e obiettivi.  

Circuito  A

Addestramento guida della palla, con rapidi cambi di conduzione piede: una conduzione in rettilinea, dal birillo rosso al giallo si conduce la palla col piede sx, invece dal giallo al rosso si utilizza il piede dx.

Circuito  B

Conduzione palla tra gli ostacoli disposti a triangolo e combinazione di passaggio: uno- due e scarico. Il concetto è di effettuare una guida palla con cambi di direzioni, in uscita si effettua un rapido triangolazione con il compagno disposto a sinistra con lo scarico finale al secondo compagno di fronte.

Circuito  C

Doppio slalom su due binari e zona di mobilità articolare: Destrezza/slalom tra i paletti (interno/esterno) scaricando palla in diagonale. In quest’ultimo circuito, oltre ad inserire la destrezza utilizzando lo slalom, abbiamo inserito una zona in cui l’atleta effettua esercizi di mobilità o di coordinazione.

Conclusione

E’ fondamentale creare, inventare e programmare diversi modi per iniziare un’allenamento. Da tenere in considerazione il giorno della settimana in cui si propone e in che orario (pomeriggio o sera).

Luciano La Camera