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Iaria a TopAllenatori: “Spalletti-Juve, senza Champions buco da 90 milioni e cambia il piano di Exor”

Spalletti JuveIaria: "Spalletti-Juve? Senza Champions buco da 90 milioni e cambia il piano di Exor" (foto X.com) - topallenatori.it

Iaria, analista economico della Gazzetta: “Ricapitalizzazione prevista da 110 milioni, ma Spalletti deve andare in Champions”

Marco Iaria, giornalista ed analista economico della Gazzetta dello Sport fa il punto a topallenatori.it sull’arrivo di Luciano Spalletti alla Juve, guardandolo nell’ottica dei conti del club bianconero.

Iaria, quanto pesa la qualificazione in Champions? “Senza Champions la Juventus dovrebbe rivedere il percorso immaginato. Il club ha avviato l’iter per il ritorno all’utile nel 2027. Senza qualificazione cambierebbe tutto, non potrebbero più centrarlo come obiettivo per la stagione 2026/2027″.

Un precedente chiaro

“Senza Champions nel 2023/2024 – ricorda Iaria – in Juventus avevano quantificato il danno in 80-90 milioni mancati tra premi, botteghini, sponsor, etc. Nel nuovo ciclo della Champions devi anche considerare una somma aumentata: restiamo attorno 90 milioni di potenziali mancate entrate”.

Iaria, senza questi 90 milioni che Juve sarebbe? “Dipende da Exor su come continuerà a dare il suo apporto. I dati delle ricapitalizzazioni dal 2019 parlano chiaro. Prima ancora di valutare, all’inizio del 2026, con o senza Champions ci sarà una nuova ricapitalizzazione di 110 milioni varata dal cda. Dovrà essere approvata dai soci, ma è solo una formalità. Exor ha già versato 30 milioni come anticipo, sarà completato nel 2026. Questo aspetto è stato già deciso per mantenere la stabilità della Juventus in questi mesi, non per una mancata qualificazione alla Champions”.

Juve, i conti? Non tornano senza l’Europa che conta

Insomma, la Champions è un mezzo disastro. “Senza UCL andrebbe rivisto – puntualizza Iaria – il piano di ricapitalizzazione e l’impegno degli azionisti, non è una situazione facile. Inter, Milan ma anche il Napoli si muovono come la Juve in questa situazione. Questi club mettono in preventivo di andare in Champions con la struttura di costi che hanno. ”

John Elkann

I conti? Non tornano senza l’Europa che conta (foto x.com) – topallenatori.it

I conti non tornano senza Champions, ora anche per il Napoli. Si pensi che la Juve, lo scorso anno con la Champions, ha chiuso con un -58 milioni. Negli ultimi 8 anni la Juve ha perso un miliardo: ed ora la situazione è anche migliorata rispetto alle scorse stagioni”.

Meglio il Milan

Iaria, anche il Milan non fa la Champions. “Certo. Rispetto al Milan, però, la Juve è ancora indietro nel riequilibrio dei conti: senza Coppe il Milan riuscirà a limitare i danni. Una società come la Juve che stava cercando di risanare i conti, si prevede fino al 2027 con un piano che contemplava la partecipazione continuativa in Champions, con l’obiettivo degli ottavi e taglio degli stipendi. La UCL diventa ancora più fondamentale”.

Tocca a Luciano

“La responsabilità di Spalletti – chiude Iaria – è molto elevata da questo punto di vista: c’è anche questo elemento più sportivo che economico. Nel contratto c’è anche il rinnovo automatico per la Champions. A parte il discorso di rilanciarsi post Nazionale, c’è un rischio calcolato. La Juve ha fatto un percorso di investimenti di 200 milioni in estate: per come si sono messe le cose, si è passati dalla lotta scudetto alla speranza di andare in Champions. Per Spalletti è cambiata la prospettiva”.

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