Per Jannik Sinner arriva un verdetto che gela i tifosi: stavolta è davvero finita, e il sogno del numero uno mondiale rischia di svanire.
Il clima intorno al campione altoatesino si è improvvisamente fatto più freddo, nonostante la stagione resti una delle più straordinarie della sua carriera. Dopo mesi di trionfi, di partite epiche e di un’ascesa che ha fatto sognare milioni di appassionati, per Jannik Sinner sembra essere arrivato un momento di stop.
Non un semplice rallentamento, ma una decisione che potrebbe cambiare il finale del suo 2025 tennistico. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno. I tifosi sono scossi per questo che suona come un verdetto che decreterebbe la fine.
Jannik Sinner gela tutti con un’ultim’ora
Nelle ultime ore, è emersa un’indiscrezione che ha lasciato tutti senza parole. A rivelarla è stato il giornalista Simone Eterno, nel suo ultimo episodio del podcast “Schiaffo”, dove ha spiegato che le intenzioni di Sinner per la parte conclusiva della stagione sarebbero molto più prudenti del previsto. Il 24enne di San Candido, secondo quanto riportato, avrebbe deciso di partecipare soltanto al torneo di Vienna e alle ATP Finals di Torino, saltando invece sia il Masters 1000 di Parigi che la Final Eight di Coppa Davis, in programma a Bologna.
Una notizia che, se confermata, avrebbe un peso enorme. Perché la scelta di rinunciare a Parigi non sarebbe solo una questione di calendario o di recupero fisico, ma anche una mossa che chiuderebbe definitivamente la corsa al numero uno del ranking mondiale. Senza i punti del Masters francese, infatti, Sinner non avrebbe più la possibilità matematica di superare Carlos Alcaraz prima della fine dell’anno. E questo, per i tifosi italiani, suona come un colpo al cuore.

Sinner gela i tifosi con la sua decisione (Foto IG @janniksin – topallenatori.it)
Però, va detto, nulla è ancora ufficiale. Attualmente Sinner si trova a Riad, dove sta prendendo parte alla seconda edizione del Six Kings Slam, una competizione d’esibizione che lo vedrà esordire contro Stefanos Tsitsipas. Nessun comunicato, nessuna conferma diretta, ma solo silenzio. Un silenzio che, come spesso accade, dice molto più di mille parole. È chiaro che il giocatore stia riflettendo, forse cercando di bilanciare le esigenze del fisico con quelle del calendario.
Del resto, la stagione di Sinner è stata logorante, fatta di continui spostamenti, di tornei ravvicinati e di una pressione crescente. Non è semplice restare lucidi, soprattutto quando le aspettative sono ormai altissime. Eppure, fino a poche settimane fa, il sogno del numero uno sembrava ancora possibile, alla portata di un campione che non ha mai smesso di stupire. Ora, invece, la realtà rischia di essere diversa: se davvero decidesse di rinunciare a Parigi, l’obiettivo sfumerebbe.
Senza ombra di dubbio, i tifosi sperano ancora in un ripensamento, in un colpo di scena che riaccenda la corsa. Ma per ora resta un’amara sensazione: quella che, almeno per questa stagione, la vetta più alta resterà ancora un sogno da rimandare. Perché, se il forfait verrà confermato, Sinner dovrà dire addio al numero uno. E per il tennis italiano, abituato ormai a credere in lui come in un simbolo di rinascita, sarebbe davvero una doccia gelata.