Ora basta, Inzaghi fa infuriare di nuovo Chivu: scippo imperdonabile

Simone Inzaghi cambia i piani dell’Inter: l’ex tecnico scippa l’innesto gradito a Chivu alla sua ex squadra

Il mercato inizia a scaldarsi e l’Inter non vuole farsi trovare impreparata nella lista delle prossime operazioni che serviranno alla dirigenza nerazzurra per puntellare l’organico, che in estate è stato solo parzialmente rinforzato. Sono diversi, infatti, i ruoli che dovranno essere sistemati soprattutto in vista della seconda parte di stagione, nella quale l’Inter sarà impegnata su più fronti qualora dovesse mantenere alto il livello dei risultati ottenuti finora.

Le ultime due battute d’arresto in Champions League, rispettivamente contro Milan e Atletico Madrid, non hanno comunque demoralizzato l’Inter rispetto agli obiettivi da raggiungere, sia in campionato sia in Europa. La sconfitta subita contro la squadra di Simeone è stata pesante, considerando che i nerazzurri erano precedentemente a punteggio pieno nella maxi classifica europea, mentre ora, invece, l’unica squadra a guidare la classifica a punteggio pieno è l’Arsenal.

In vista dei prossimi impegni, l’Inter dovrà mantenere alto il livello di competitività per confermare quanto di buono fatto anche nella seconda parte della stagione, che si prospetta senz’altro più complessa su più fronti. Attualmente, infatti, l’Inter è in piena corsa in tutte le competizioni e un altro impegno davvero importante sarà quello di domani contro il Venezia in Coppa Italia, dove i nerazzurri dovranno necessariamente cercare il passaggio del turno per approdare ai quarti di finale della competizione nazionale.

Proprio per questo, il mercato dovrà offrire nuove pedine utili da inserire in rosa. In queste ultime ore, però, sarebbe spuntata un’indiscrezione che riguarda un presunto scippo da parte dell’ex tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, che avrebbe fatto letteralmente infuriare Chivu.

L’ex Inzaghi scippa l’innesto all’Inter: Chivu su tutte le furie

Simone Inzaghi, oggi allenatore dell’Al-Hilal dopo la sua esperienza pluriennale in nerazzurro, sembra aver puntato un obiettivo comune con la sua ex squadra: il centrocampista dell’Atalanta Ederson. Già in estate l’Inter aveva messo nel mirino l’innesto, ma l’ostacolo principale era rappresentato dal prezzo proibitivo richiesto dalla Dea. Ora, però, il futuro del centrocampista brasiliano potrebbe cambiare, visto l’inserimento proprio dell’Al-Hilal nella corsa al giocatore.

L’ex Inzaghi scippa l’innesto all’Inter: Chivu su tutte le furie (Foto Instagram) – Topallenatori.it

Ederson continua a essere uno dei nomi più prestigiosi sul mercato e, in particolare da gennaio, sarà tra i profili più osservati in Europa. L’Atalanta valuta il giocatore tra i 65 e i 70 milioni, cifre chiaramente onerose che non tutte le squadre possono permettersi, motivo per cui molte si sfileranno. Nonostante il contratto in scadenza nel 2027, le parole dell’agente del brasiliano hanno lasciato intendere che il suo futuro non sarà più a Bergamo.

“L’Atalanta non ha voluto cederlo nonostante abbia ricevuto offerte molto alte, e ora è un’opportunità perché il suo contratto è in scadenza nel 2027. I nerazzurri chiedevano molti soldi, tra i 60 e i 75 milioni di euro; ora però potrebbero anche dimezzare il prezzo, vendendolo tra i 30 e i 40 milioni. Credo che completeranno il trasferimento in questa sessione invernale o estiva.” ha dichiarato l’agente a Cadena Ser.

Al momento, il rinnovo con l’Atalanta non sembra un’opzione concreta e più ci si avvicina alla scadenza, più il prezzo tende chiaramente a calare, complice anche qualche problema fisico che ha limitato il giocatore da inizio stagione.

Un’occasione importante per l’Inter, soprattutto nel caso in cui dovesse partire anche Davide Frattesi, situazione che renderebbe necessario un rinforzo a centrocampo, ma che dovrà fare i conti con la concorrenza araba e soprattutto del suo ex tecnico: Inzaghi è un grande estimatore del giocatore e, se il prezzo dovesse realmente abbassarsi intorno ai 35-40 milioni, la Beneamata rischierebbe di ritrovarsi in un duello diretto per assicurarsi il centrocampista.