Nonostante l’accostamento di Lewandowski al Milan nelle scorse settimane, Allegri non sarebbe più convinto di ingaggiare l’attaccante
Il futuro di Robert Lewandowski continua a essere al centro delle discussioni nelle ultime settimane , attirando l’attenzione anche della Serie A, in particolare del Milan. Il centravanti polacco è infatti in scadenza di contratto nel 2026 con il Barcellona, club con cui milita attualmente. Tuttavia, considerando l’età e soprattutto l’alto ingaggio percepito, è possibile che la società catalana non sia intenzionata a rinnovare l’accordo con uno dei bomber più iconici del calcio europeo dell’ultimo decennio.
Questa situazione apre inevitabilmente nuovi scenari sul futuro dell’attaccante, e diverse società europee avrebbero già puntato i riflettori su di lui. Il Milan, in particolare, starebbe valutando un’operazione “alla Modrić”: il campione croato, dopo una lunga avventura al Real Madrid, ha scelto di approdare in Serie A a parametro zero, vestendo la maglia della squadra allenata da Massimiliano Allegri. Un percorso simile potrebbe verificarsi anche per Lewandowski.
Lewandowski-Milan: Allegri cambia idea
Tuttavia, nelle ultime ore sarebbe emersa un’indiscrezione poco gradita al tecnico rossonero, che potrebbe aver fatto un passo indietro sull’ipotesi di ingaggio del polacco. A generare dubbi in Allegri sarebbero le recenti dichiarazioni del giornalista Sebastian Staszewski, autore della biografia del giocatore. Staszewski ha rivelato diversi aspetti della personalità di Lewandowski, in particolare il suo rapporto con i club e con gli allenatori avuti nel corso della carriera.

Lewandowski-Milan: Allegri cambia idea (Foto Instagram) – Topallenatori.it
Il giornalista ha sottolineato il grande carisma e l’elevatissimo spirito competitivo dell’attaccante, qualità che però lo renderebbero talvolta una figura ingombrante nelle dinamiche societarie. Un elemento che, se da un lato affascina Allegri per la garanzia tecnica che Lewandowski rappresenterebbe, dall’altro suscita comprensibili perplessità sulla gestione della sua forte personalità.
Secondo quanto riportato, Lewandowski avrebbe persino contribuito all’addio di Carlo Ancelotti al Bayern Monaco, a causa di rapporti non particolarmente sereni. Nel libro viene inoltre raccontato come il giocatore abbia in più occasioni influenzato le scelte e le posizioni degli allenatori che lo hanno guidato: “Ha una regola semplice: chi lo aiuta a vincere è un amico, chi ostacola il suo cammino diventa un nemico. Se un allenatore si oppone alle sue convinzioni, è convinto di avere ragione lui”.
Un altro caso recente riguarda Xavi: nonostante sia stato proprio l’ex tecnico del Barcellona a volerlo fortemente in blaugrana, Lewandowski avrebbe espresso dubbi sul rendimento della squadra sotto la sua guida, assumendo un ruolo rilevante nelle dinamiche interne.
Alla luce di queste rivelazioni, la posizione del Milan, e in particolare quella di Allegri, potrebbe cambiare sensibilmente. Il club rossonero potrebbe infatti decidere di riconsiderare l’operazione e orientarsi verso un nuovo obiettivo offensivo in vista delle prossime sessioni di mercato.

Lewandowski nei guai, l'ha combinata grossa: Allegri non lo vuole più (Foto Instagram) - Topallenatori.it








