Il tennista Jannik Sinner torna incredibilmente sotto accusa: ora l’altoatesino dovrà fare i conti con una nuova scomoda situazione
La stella italiana del tennis Jannik Sinner torna nuovamente sotto i riflettori, ma questa volta non per i successi sul campo. Attualmente numero due del mondo, il tennista azzurro è finito al centro di una bufera mediatica dopo una scelta che gli è costata cara, scatenando polemiche e accuse pesanti. Una, in particolare, ha fatto più rumore delle altre.
Sinner sotto accusa, ormai è nel mirino
L’attuale numero due del mondo è finito al centro di una polemica scaturita dalla sua decisione di non partecipare alla prossima Final Eight di Coppa Davis, in programma a novembre a Bologna. Una scelta che ha diviso tifosi e addetti ai lavori, generando accuse pesanti e sospetti sulle reali motivazioni dell’azzurro.

Sinner sotto accusa, ormai è nel mirino (Foto Instagram) – Topallenatori.it
A comunicare la decisione è stato lo stesso Sinner, attraverso un’intervista rilasciata a Sky Sport, in cui ha spiegato di aver bisogno di più tempo per recuperare e prepararsi al meglio in vista dell’Australian Open 2026, il suo primo grande obiettivo della nuova stagione. Il tennista altoatesino ha sottolineato di aver già disputato oltre 60 partite nel 2025, accusando un calo fisico evidente negli ultimi tornei, come dimostrato dal ritiro nel match contro Carlos Alcaraz a Cincinnati, per problemi fisici.
Inoltre, va evidenziato come la Coppa Davis, pur essendo una competizione di prestigio, non assegni punti ATP, rendendola di fatto meno strategica per chi punta alla vetta del ranking.
Tra le voci critiche più forti, quella della giornalista Emanuela Audisio de La Repubblica, che ha sollevato dubbi sulla trasparenza delle motivazioni del campione azzurro: “Carlos ci sarà, Jannik no.” Continua la giornalista: “Peccato in tanti hanno comprato i biglietti per sostenerlo da vicino”. In un editoriale molto duro, la cronista ha messo in discussione le giustificazioni ufficiali, chiedendosi: “Cosa ti costa dire la verità?”.
Secondo la sua analisi, non sarebbe la prima volta che Sinner evita impegni istituzionali o rappresentativi, ricordando la presunta tonsillite che gli impedì di partecipare alle Olimpiadi di Parigi, o la mancata presenza all’incontro con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella dopo la vittoria all’Australian Open. “Un campione lo è anche nella chiarezza e non nell’opacità delle sue scelte”, ha sottolineato aspramente la Audisio.
“Non si tratta di voltare le spalle all’Italia, ma di limpidezza. Non si trattava di giocare un tie-break, ma solo di essere gentile verso un presidente della Repubblica“, prosegue la cronista, che infine conclude: “Ogni giocatore decide la sua programmazione e merita rispetto. Ma ci sono nella vita questioni di inopportunità. E i bei colpi, quelli che lasciano un segno, spesso non sono quelli che fai con la racchetta“.

Fango su Sinner, accusa gravissima: Jannik incredulo (Foto Instagram) - Topallenatori.it












