Batosta Sinner, Jannik disperato: addio per sempre

Jannik Sinner deve dirgli addio, proprio all’apice del suo successo. Lacrime per il campione italiano.

Tutti i grandi atleti hanno periodi “prime” in cui sono al picco del loro successo, si sentono in cima al mondo e, in generale, sfoderano le loro migliori prestazioni. Tutto questo chiaramente è impossibile se l’atleta in questione non è accompagnato da uno staff e da un team affidabili e in grado di capire a pieno tutte le sue esigenze personali e professionali.

Jannik Sinner, celebre tennista italiano, sta vivendo proprio questa fase. L’atleta italiano che rincorre Carlos Alcaraz nella classifica ATP ma che è già salito in cima al mondo varie volte – dalla Coppa Davis alla conquista dell’oro a Wimbledon che lo ha reso il primo italiano a riuscirci nella storia – ha spesso attribuito ai suoi grandi allenatori parte del merito per i suoi successi. L’altra parte, come è chiaro, va al tennista stesso ed al suo talento.

Un pezzo importantissimo della vita dell’atleta però rischia ora di salutarlo per sempre. Quello che per lui è stato un mentore ed un padre sportivo infatti sta per lasciarlo per sempre, salvo colpi di scena. Sarà un momento duro per il tennista italiano che a breve, sarà impegnato in un torneo. E secondo la stampa, sarà l’ultimo in cui potrà condividere il campo con questa leggenda.

Sinner-Cahill: divorzio inevitabile

Secondo la stampa e come ha implicitamente confermato anche Sinner in persona le ATP Finals potrebbero essere l’ultimo torneo a cui il tennista italiano parteciperà assieme al suo storico allenatore Darren Cahill. L’australiano, ottimo allenatore ma anche atleta di livello nel tennis a sua volta con vari tornei conquistati quando era in attività, sta avanzando con gli anni e ha più volte accarezzato l’idea di un ritiro.

Jannik Sinner: che colpo durissimo (Facebook) – www.TopAllenatori.it

Alla domanda posta dalla stampa qualche tempo fa sul futuro di Cahill, Sinner stesso aveva risposto: “Vedremo dopo il prossimo torneo, ora non vogliamo pensarci”. Tuttavia, è arrivato davvero il momento di porsi questa domanda. Dal canto suo, Cahill si è detto già pronto ad abbandonare il suo protetto: “Sinner è in buone mani: Simone Vagnozzi sta facendo un lavoro eccezionale”, rifletteva con la stampa l’australiano qualche mese fa.

La testata Libero rilancia ancora più in alto e in un suo articolo recente, dà quasi per certo l’addio di Cahill a meno che il suo impegno con il tennista non diventi più saltuario. Il nome ideale per rimpiazzarlo? Ivan Ljubičić che ha seguito tanti atleti di livello nel corso della sua carriera. Sinner ha più volte riconosciuto che Darren gli ha dato tantissimo e che una separazione non sarebbe facile: chissà se le prestazioni del campione peggioreranno, una volta che se ne sarà separato…