Ultim’ora Esposito, Inter sorpresa: Lautaro non crede ai suoi occhi

Pio Esposito continua a far parlare di sé, sorprendendo addirittura il capitano Lautaro Martinez. Inter senza parole

L’Inter ha impiegato appena quarantacinque minuti per far capire a tutti che la Coppa Italia non sarà trattata come una competizione di passaggio. Il primo tempo contro il Venezia (3-0), nella cornice di San Siro, ha avuto il tono di una dichiarazione d’intenti: ritmo alto, linee aggressive, qualità diffusa in ogni reparto nonostante il turnover. La squadra di Cristian Chivu è entrata in campo con un approccio feroce, quasi volesse ribadire una verità sottile ma essenziale: anche quando cambia metà formazione, il livello non scende. E anzi, a volte emerge persino con più nitidezza. Il merito è di una struttura ormai collaudata, certo, ma anche di singoli che hanno colto l’occasione per rivendicare un posto nelle gerarchie. Su tutti la sorpresa forse è Diouf, uno dei più brillanti nell’avvio. Un giocatore che, quando viene chiamato in causa, sembra avere sempre più qualcosa da dire, nonostante l’inizio stagione in sordina. Ma il volto simbolo di questa serata è stato un altro, e non è un caso che sia uno dei prodotti più puri del settore giovanile nerazzurro.

Francesco Pio Esposito, classe 2005, è sceso in campo con una fame che non lascia indifferenti. Movimenti da centravanti vero, capacità di leggere gli spazi, una lucidità nelle scelte che non tradisce la carta d’identità. Nel primo tempo ha fatto tutto: ha duellato con i centrali, ha tenuto alta la squadra, ha partecipato alla manovra con una naturalezza che da mesi convince lo staff tecnico. È uno che sente la partita, che la interpreta a suo modo, che non si nasconde. E contro il Venezia lo ha dimostrato dal primo pallone toccato. In una gara che rischiava di essere considerata “di routine”, ha invece lasciato il segno con la personalità dei giocatori che vedono più avanti degli altri. Tanto da stupire anche il capitano Lautaro Martinez.

Sorpresa Inter, Esposito fa poker: ha segnato in quattro competizioni

Il momento che ha illuminato la notte è arrivato con il gol di Francesco Pio Esposito una colpo, feroce, frutto dell’istinto che appartiene a chi vive l’area come una seconda casa – non è stato soltanto il raddoppio nerazzurro. È stato un tassello di rilevanza storica nella stagione dell’Inter. Con la rete di stasera, infatti, il giovane attaccante è diventato il primo giocatore nerazzurro a segnare in tutte le competizioni dell’annata. A certificare il dato è stato il profilo ufficiale di Opta, che su X ha scritto: “Francesco Pio Esposito è il primo giocatore a segnare in 4 competizioni differenti in questa stagione: 1 in Serie A, in Champions League, in Coppa Italia e nel Mondiale per Club. Poker.”

Sorpresa Inter, Esposito fa poker: ha segnato in quattro competizioni – Topallenatori.it (screen Youtube)

Un traguardo che, letto così, sembra quasi un esercizio statistico. Ma dentro quelle quattro reti c’è un percorso: il primo sigillo in Serie A, la conferma in Champions League, la crescita repentina e ora il timbro in Coppa Italia. Quattro palcoscenici diversi, quattro momenti in cui Esposito ha saputo farsi trovare pronto. È la prova definitiva di un ragazzo che non si limita a essere una promessa, sta diventando una certezza, una risorsa immediata per l’Inter di Chivu. Ci si aspettava fosse un Lautaro o un Marcus Thuram a trovarsi in questa speciale veste, invece il ragazzo di cui tutti parlano, sta dimostrando di non temere né pressione, né paragoni.