Terrore Icardi, minacce dalla mafia: ha rischiato la vita - Topallenatori.it (Instagram Mauro Icardi)La vita di Mauro Icardi è stata davvero a rischio: la mafia voleva eliminare il bomber argentino, ecco perché.
Mauro Icardi si è ristabilito dal brutto infortunio di un anno fa (rottura del crociato) ed è tornato a giocare e segnare con la maglia del Galatasaray. Tuttavia, stando a quanto riferito dalla giornalista argentina Yanina Latorre, il club turco non è troppo soddisfatto del comportamento del calciatore. Icardi si è infatti preso delle ferie nei giorni liberi: “Invece di andare a Milano con China Suarez, avrebbe potuto rimanere in Turchia e continuare con il suo recupero”, afferma la giornalista, aggiungendo che l’ex centravanti dell’Inter ha già capito che il Galatasaray non ha intenzione di rinnovargli il contratto.
Il bomber attenderà fino a dicembre: se non arriverà una nuova proposta dal Galatasaray prenderà in considerazione le eventuali offerte di altri club, compresi quelli italiani. Icardi sarebbe ben felice di tornare in Italia, dove ha vissuto senza dubbio momenti felici ma anche situazioni tutt’altro che piacevoli. Basti pensare alle pesanti critiche che gli sono piovute addosso dopo la scoperta della sua relazione con Wanda Nara, compagna del suo (ex) grande amico Maxi Lopez.
Proprio in queste ore è emerso un nuovo clamoroso retroscena su quella vicenda che fece molto rumore. Gonzalo Bergessio, ex attaccante argentino che condivise lo spogliatoio con Maxi Lopez al Catania, ha rivelato che Icardi ha rischiato grosso proprio a causa di quell’intreccio amoroso.
Terrore Icardi, volevano farlo fuori: il racconto è agghiacciante
Il Catania, all’epoca in Serie A, aveva parecchi argentini in rosa: con i giocatori italiani si era instaurato un feeling speciale che portava la squadra ad avere un ottimo rendimento in campionato. Una ‘magia’ che però rischiava di rovinarsi proprio a causa del triangolo Maxi Lopez-Wanda Nara-Icardi.
Terrore Icardi, volevano farlo fuori: il racconto è agghiacciante – Topallenatori.it (Screen YouTube)
Per questo, come racconta Bergessio nel programma Mas de una Copa in onda su DSports Radio, alcuni membri della mafia siciliana avevano offerto a Maxi Lopez la possibilità di prendere di mira Icardi: “Dissero a Maxi: ‘Volete che inseguiamo quel tizio?’ ‘No, no’, rispose Maxi. Fu allora che iniziarono tutti i guai“.
L’ex bomber del Catania, di fronte all’incredulità dell’interlocutore, ha ribadito quanto appena affermato: “Sì, volevano andare a prenderlo“. Quando gli è stato chiesto se Maxi Lopez abbia di fatto salvato la vita di Mauro Icardi, la risposta di Gonzalo Bergessio è stata chiarissima: “Sì, letteralmente“.
