Sorpresa Pio Esposito, pazzesco: incontro e firma sul contratto

La sconfitta contro il Napoli non ha minimamente scalfito il valore di Francesco Pio Esposito. La firma sul contratto è vicina e i tifosi sono allibiti.

Ci sono talenti che maturano nel silenzio e altri che esplodono con fragore, attirando su di sé attenzioni, aspettative e responsabilità. Francesco Pio Esposito, classe 2005, appartiene senza dubbio alla seconda categoria. L’attaccante dell’Inter, tornato alla base dopo la positiva esperienza allo Spezia, si è ritagliato uno spazio importante in questa prima parte di stagione, sorprendendo per maturità e continuità. In un contesto competitivo come quello nerazzurro, dove l’attacco è storicamente popolato da giocatori di esperienza, Pio Esposito è riuscito a farsi notare grazie a prestazioni solide, generosità e quella fame tipica dei giovani che non temono la pressione. Il gol realizzato contro il Cagliari in Serie A e quello messo a segno in Champions League hanno certificato la sua crescita e la fiducia di Cristian Chivu, tecnico che lo conosce dai tempi delle giovanili.

Non a caso, l’allenatore rumeno lo considera un figlio calcistico: ne apprezza la dedizione quotidiana, l’intelligenza tattica e la capacità di adattarsi a diversi sistemi offensivi. In pochi mesi, Esposito è passato da promessa a risorsa reale per la prima squadra, guadagnandosi elogi da addetti ai lavori e tifosi. C’è però anche chi invita alla cautela. Alcuni osservatori sostengono che l’ondata di entusiasmo mediatico attorno al giovane centravanti rischi di trasformarsi in un’arma a doppio taglio. Il rischio, dicono, è quello di “bruciarlo” troppo presto, come spesso accaduto a tanti giovani italiani caricati di pressioni sproporzionate. Ma fino a questo momento, Pio Esposito ha risposto con la serenità di un veterano, lasciando parlare il campo e mostrando un carattere già formato, nonostante la giovanissima età.

Inter, fiducia totale in Esposito: possibile un nuovo ritocco dell’accordo

Il rinnovo fino al 30 giugno 2030 firmato in estate sembrava già di per sé un attestato definitivo di fiducia. Eppure, alla Continassa si guarda ancora avanti. Secondo quanto trapelato, la crescita costante di Pio Esposito potrebbe spingere la dirigenza a rivedere ulteriormente le cifre del contratto già nel 2026, nel caso in cui il rendimento restasse su questi livelli. Il giovane attaccante percepisce attualmente circa un milione di euro a stagione, cifra triplicata rispetto al precedente accordo, ma destinata a salire se continuerà a essere decisivo. Un’operazione che porta la firma di Beppe Marotta e Piero Ausilio, artefici del progetto di valorizzazione dei talenti cresciuti nel vivaio.

Inter, fiducia totale in Esposito: possibile un nuovo ritocco dell’accordo – Topalenatori.it (screen Youtube)

Entrambi considerano Esposito un pilastro della futura Inter, un giocatore su cui costruire un ciclo duraturo. E non si tratta solo di una questione tecnica: nel ragazzo vedono l’immagine di un calcio che torna a credere nei giovani italiani, in grado di combinare fisicità e testa, potenza e equilibrio. Dietro il successo di Pio Esposito c’è anche un’etica del lavoro che ha colpito tutto lo staff. Nessuna concessione alla superficialità, nessuna distrazione: allenamenti intensi, ascolto e sacrificio. È il motivo per cui il club starebbe pensando a un nuovo adeguamento, un gesto di riconoscenza ma anche di tutela, per blindarlo dalle attenzioni dei top club europei già interessati.