Russo a TA: “Hojlund, che salto con Conte. Mercato sbloccato con questa cessione”

Claudio Russo sul momento di Hojlund e non solo: corsa scudetto e il mercato azzurro sbloccato con un addio

Con Claudio Russo di calcionapoli24.it per analizzare la vittoria del Napoli a Cremona, partendo dall’uomo copertina, quel Rasmus Hojlund autore della doppietta che ha deciso la gara

Partiamo da Hojlund: una crescita esponenziale dalla prima partita col Napoli contro la Fiorentina a quella contro la Cremonese. Cosa l’ha colpita di più e quali sono i margini di cui parla Conte per un ulteriore salto qualitativo.

“Hojlund ha sviluppato con Conte delle dimensioni calcistiche che prima non aveva. Ora non attacca più solo la profondità ma lavora anche spalle alla porta. In Serie A fa valere una struttura fisica che mette in difficoltà la maggior parte dei centrali come ha confermato la gara di ieri”.

⁠Che tappa è stata quella di Cremona dopo un percorso fatto anche di sette sconfitte in trasferta? 

“Cremona è stata una prova di forza notevole. Dopo la Supercoppa si poteva mettere in conto un calo di attenzione, però Antonio Conte ha spinto affinché non avvenisse e mi sembra che l’impatto iniziale del match abbia confermato quanto di buono abbia fatto Conte e di quanto la squadra lo segua in tutto e per tutto”.

Conte, sarà triello con Chivu ed Allegri

La corsa scudetto è tra Milan, Napoli ed Inter? E chi vede messa meglio tra le tre?

“Sì, la corsa è tra queste tre con la Juventus subito dietro. Non escluderei la Roma per le prime quattro posizioni. Ogni squadra ha un punto a suo favore. Il Milan ha una sola competizione ma con una rosa più ristretta, come il Napoli lo scorso anno. L’Inter ha la rosa più profonda. Il Napoli sta per ritrovare in un mese o poco più giocatori di assoluto valore che si aggiungono ad un organico forte”.

Conte, sarà triello con Chivu ed Allegri (foto x.com) – topallenatori.it

⁠Gennaio è anche mercato: il blocco soft del mercato impedirà al Napoli di poter fare gli acquisti che servono a Conte o pensa che ci sia un exit strategy sulla quale poter fare riferimento?

“Dipende tutto da cosa chiederà Conte. Ci saranno i ritorni dei centrocampisti per recuperare il reparto. Con il blocco del mercato, bisognerà tenere d’occhio la questione Lucca, ma anche al prestito di Ngonge al Torino. Se il Napoli con tutti questi problemi è lì in alto, allora si può anche pensare di fare poco, a prescindere dal blocco del mercato”.

Oltre ai giovani Ambrosino, Vergara e Marianucci, anche altre possibili uscite?

“Bisogna capire se ci saranno occasioni offensive, restando così legati alla questione della possibile cessione di Lucca. Per quanto riguarda altri calciatori resta da capire come stanno andando i vari prestiti, magari facendo liquidità attraverso proprio Ngonge”.