Ribaltone Juventus, Yildiz snobba Spalletti: già scelta la destinazione

Per la Juventus la questione Yildiz si fa sempre più spinosa: il talento turco continua a non rinnovare, la destinazione è già decisa.

La Juventus si ritrova ancora una volta al centro di un bivio delicato, di quelli che rischiano di cambiare il volto di una stagione e forse anche di un’intera progettualità. Kenan Yildiz, il gioiello turco che in molti considerano l’erede designato della grande tradizione bianconera del numero dieci, non ha ancora messo la firma sul rinnovo di contratto.

Una situazione che, con il passare delle settimane, inizia a generare più di qualche malumore nei corridoi della Continassa. Infatti, dopo l’arrivo di Spalletti al posto di Tudor, qualcuno sperava in un’accelerata nella trattativa, convinto che la presenza di un tecnico abituato a valorizzare i giovani potesse rappresentare una spinta decisiva.

Kenan Yildiz non rinnova: tifosi preoccupati

Le cose non sono andate così. Il cambio in panchina non sembra aver smosso gli equilibri interni, e anzi, ha riportato a galla tensioni e divergenze di vedute tra la dirigenza e la proprietà. Da un lato c’è chi, come Comolli, è pronto a valutare offerte e a monetizzare subito, magari con una plusvalenza da record. Dall’altro c’è chi, più legato alla visione tecnica, vorrebbe trattenere il ragazzo e farne il fulcro della Juventus del futuro.

Yildiz tentato dal Real Madrid (Foto IG @kenanyildiz_official – topallenatori.it)

Senza ombra di dubbio, Yildiz rappresenta uno di quei profili che fanno gola a mezza Europa. Non solo per la sua giovane età o per le doti tecniche che ha già mostrato con grande maturità, ma anche per il margine di crescita che lascia intravedere. Il suo modo di stare in campo, la capacità di accentrarsi e di creare superiorità numerica, ricordano tratti di alcuni campioni del passato, ma con un tocco moderno e imprevedibile che lo rende unico. È naturale quindi che gli occhi dei top club siano già puntati su di lui, e il Real Madrid è in prima fila.

Xabi Alonso, che da tempo segue con attenzione il mercato dei giovani emergenti, lo vorrebbe a tutti i costi per arricchire la sua nuova creatura madrilena. Da settimane si parla di contatti esplorativi, di intermediari al lavoro e di un interesse concreto, tanto che qualcuno in Spagna dà già per scontato un affondo deciso a gennaio. Però, a Torino, la questione non è così semplice.

La Juventus sa bene che perdere un talento come Yildiz senza lottare fino in fondo sarebbe un segnale pericoloso, un messaggio di resa. Ecco perché non è escluso che scenda in campo direttamente la proprietà, con John Elkann pronto a intervenire per cercare di sbloccare la situazione. Al momento tutto resta in standby, ma la sensazione è che il destino di Yildiz sia ormai vicino a un punto di svolta. E, come spesso accade dalle parti di Torino, quando si parla di talento e di strategie, la decisione finale non sarà solo tecnica, ma profondamente politica.