Per Sinner è una beffa, hanno già scelto Alcaraz: “Gli si ritorcerà contro”

Jannik Sinner non si aspettava di certo di subire una tale beffa: la scelta è ricaduta su Carlos Alcaraz, niente da fare per l’altoatesino.

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz si stanno allenando già in maniera molto intensa per arrivare nelle migliori condizioni possibili ai primi appuntamenti della nuova stagione. I due fenomeni del tennis mondiale si sfideranno in una gara di esibizione in Corea del Sud: sarà il primo confronto tra i due – seppure non ufficiale – dopo la finale delle ATP Finals vinta da Sinner.

Tutti i riflettori sono però puntati sugli Australian Open, al via tra un mese. Jannik Sinner ha vinto sia nel 2023 che nel 2024 ed è a caccia di uno straordinario tris; Carlos Alcaraz non è mai riuscito a trionfare a Melbourne (finora è arrivato al massimo ai quarti di finale) e per questo ha messo gli Open australiani come uno degli obiettivi principali del suo 2026.

Sinner e Alcaraz si sono spartiti gli ultimi 8 Slam (4 vittorie per Jannik, 4 per Carlos) e tutto lascia pensare che anche nella prossima stagione saranno i due campionissimi a dominare la scena. Nel conteggio complessivo Alcaraz è davanti a Sinner con 6 Slam vinti contro i 4 dell’altoatesino.

Beffa Sinner, la scelta ricade su Alcaraz: è una vera mazzata

Entrambi hanno già alla portata il Career Grand Slam, ovvero la vittoria in tutti e 4 i tornei del Grande Slam: come accennato ad Alcaraz manca solo Melbourne, mentre l’unico Slam che Sinner deve ancora conquistare è il Roland Garros. Ma chi vincerà più Slam in carriera tra Jannik e Carlos?

La scelta di Baghdatis ricade su Alcaraz: Sinner beffato – Topallenatori.it (Screen Instagram Marcos Baghdatis)

Una domanda a cui ha provato a rispondere Marcos Baghdatis, ex numero 8 del mondo oggi allenatore 40enne. In un’intervista rilasciata a Tennis365 il finalista degli Australian Open 2006 (ko contro Federer) ha espresso la sua preferenza per il 22enne murciano: “È molto difficile dire chi dei due avrà più titoli Slam. Se devo scegliere, direi Alcaraz perché ha più varietà nel suo gioco”.

Tuttavia Baghdatis sottolinea anche la maggiore continuità dell’italiano: “Mentalmente, però, Alcaraz è forse meno costante di Sinner: questa è una cosa che gli potrebbe ritorcersi contro”. Per quanto riguarda invece la possibilità di veder emergere un ‘terzo incomodo’ Baghdatis fa un pronostico: “Forse Joao Fonseca. È uno di quelli che potrebbe riuscire a intromettersi nella rivalità, e penso che lo farà”. Al momento, però, nessuno sembra in grado di contrastare il dominio di Sinner e Alcaraz: “Magari Zverev può vincere… Ma sarà dura”.