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Nkunku, la doppietta non basta: l’offerta è troppo ghiotta, ciao Milan

Max AllegriNkunku, la doppietta non basta: l'offerta è troppo ghiotta, ciao Milan - Topalenatori.it (screen Youtube)

I due gol al Verona hanno fatto felice Allegri, ma per Nkunku il futuro sembra ben lontano da Milanello. Tare ha ricevuto un’offerta irrinunciabile.

La stagione di Christopher Nkunku al Milan è stata fin qui una parabola complessa, fatta di attese, difficoltà e di un talento che a lungo è rimasto inespresso. Arrivato in rossonero nell’estate 2025 con l’etichetta del colpo di qualità internazionale, il francese aveva acceso aspettative importanti per quello che aveva mostrato negli anni precedenti tra Lipsia e Chelsea. Tecnica, capacità di muoversi tra le linee e una naturale predisposizione al gol lo rendevano, almeno sulla carta, uno dei giocatori più intriganti dell’intero pacchetto offensivo.

La realtà, però, è stata più dura. Nkunku ha pagato una preparazione incompleta, qualche problema fisico di troppo e soprattutto un inserimento tattico mai del tutto fluido nel sistema di Massimiliano Allegri. Fino a fine dicembre il suo rendimento in Serie A era stato al di sotto delle aspettative: tante presenze, un minutaggio spesso spezzettato e zero gol in campionato.  La svolta, almeno sul piano emotivo e mediatico, è arrivata nella sfida contro l’Hellas Verona.

In una partita che il Milan ha chiuso con un netto 3-0, Nkunku si è preso la scena con una doppietta che ha finalmente sbloccato ( di nuovo)  il suo conto in campionato. Un rigore trasformato con freddezza e un gol da opportunista puro hanno restituito l’immagine di un giocatore vivo, presente, capace di incidere quando chiamato in causa. Non solo gol, ma segnali di fiducia ritrovata, di un linguaggio del corpo diverso rispetto alle uscite precedenti. Detto questo, il mercato non fa sconti a nessuno. Nemmeno a chi ha appena segnato due gol.

Il Milan ragiona anche in ottica sostenibilità e, davanti a offerte importanti, nessun profilo può essere considerato intoccabile. Nkunku, acquistato per circa 37 milioni di euro, potrebbe rientrare in quelle operazioni utili a finanziare altri colpi, soprattutto in difesa e a centrocampo. La doppietta contro il Verona ha riacceso il dibattito, ma non lo ha chiuso.

Sirene turche per Nkunku: il Fenerbache bussa a Milanello

Secondo quanto filtra dalla Turchia, il club di Istanbul ha messo Nkunku in cima alla lista degli obiettivi per gennaio. A spingere in maniera concreta sarebbe Domenico Tedesco, oggi sulla panchina gialloblù ed ex allenatore del francese ai tempi del Lipsia. I due si conoscono bene, si stimano, e proprio questo rapporto avrebbe portato Tedesco a contattare direttamente Nkunku con un messaggio chiaro: “Lavoriamo di nuovo insieme”. La proposta del Fenerbahce al Milan sarebbe articolata: prestito di sei mesi con diritto – o obbligo condizionato – di riscatto fissato a 35 milioni di euro. Una formula studiata per contenere l’impatto immediato a bilancio e rinviare l’investimento principale a fine stagione. Sullo sfondo resta anche l’interesse del Galatasaray, pronto a inserirsi in quella che rischia di diventare una vera asta turca.

Sirene turche per Nkunku: il Fenerbache bussa a Milanello – Topalenatori.it (screen Youtube)

Nkunku ha dichiarato pubblicamente di voler restare al Milan e giocarsi le sue chance, forte anche della fiducia di Allegri e del segnale lanciato contro il Verona. Ma il richiamo di un allenatore che lo conosce a fondo, un ruolo centrale garantito e la possibilità di essere protagonista subito potrebbero pesare nelle riflessioni di gennaio. Il Milan osserva, ascolta, valuta. La sensazione è che la doppietta abbia cambiato il contesto, ma non cancellato le domande. Nkunku ha dato segnali, questo è vero, ma da qui a diventare un bomber continuo e solido ce ne passa.

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