Maldini, finisce malissimo: è la notizia peggiore di tutte

Una notizia inaspettata cambia radicalmente la carriera di Maldini: ora per l’ex rossonero la strada diventa in salita

La famiglia Maldini è sempre stata legata al calcio, con una tradizione che ha attraversato tutte le generazioni. A dare il via a questa storia è stato Cesare Maldini che ha lasciato un’impronta indelebile sia come calciatore che come allenatore. Cesare Maldini ha infatti avviato il legame tra la famiglia e il Milan, un filo che si è poi consolidato con Paolo, vera e propria icona del club rossonero e, negli ultimi anni, figura di spicco anche nel reparto dirigenziale.

Oggi la tradizione continua con la terza generazione: Daniel, cresciuto nel settore giovanile del Milan e attualmente attaccante professionista, rappresenta l’ultimo erede di questa dinastia. Il figlio di Paolo però non sta attraversando un periodo positivo all’Atalanta e le ultime indiscrezioni non sono positive.

Maldini, un’indiscrezione inaspettata cambia tutto

Secondo le ultime notizie, il trequartista ex Milan potrebbe scrivere un nuovo capitolo della sua carriera già nel mercato di gennaio. Il classe 2001 sta trovando sempre meno spazio nell’Atalanta. Cresciuto nel settore giovanile del Milan, ha vissuto alcune esperienze in prestito allo Spezia, all’Empoli e al Monza, prima di essere acquistato a titolo definitivo dai brianzoli nel luglio 2024. Subito dopo, è stato ceduto all’Atalanta, dove milita attualmente. Tuttavia, il suo percorso in terra bergamasca non sta decollando.

Maldini, un’indiscrezione inaspettata cambia tutto (Foto Instagram Daniel Maldini) – Topallenatori.it

Il figlio d’arte ha finora collezionato solo 301 minuti tra Serie A, Coppa Italia e Champions League, risultando l’innesto offensivo con meno spazio in squadra. In particolare, ha disputato sette presenze in Serie A, una in Champions League e una in Coppa Italia, senza mai segnare. Il suo unico contributo concreto è stato l’assist per il 4-0 al Genoa in Coppa Italia, quando Palladino gli ha concesso di subentrare per sostituire l’infortunato Sulemana.

Maldini è all’Atalanta solo da un anno, essendo arrivato nel mercato invernale dal Monza per 13 milioni di euro, con cui aveva realizzato tre gol in 10 presenze nella stagione precedente di Serie A. Tuttavia, il suo rendimento attuale presenta più ombre che luci. Stando a quanto raccolto da Tuttosport, Maldini potrebbe lasciare la Dea in prestito con diritto di riscatto già a partire dalla sessione invernale.

Il giocatore sarebbe finito nel mirino di Fiorentina e, in particolare, del Torino, che lo segue già da qualche stagione. Allo stesso tempo, sarebbe gradito anche al direttore sportivo della Lazio, Angelo Fabiani, anche se per le fasce offensive il club capitolino ha già in mente di puntare sullo svincolato Lorenzo Insigne come vice Zaccagni.

Con il futuro in bilico, Maldini potrebbe finalmente ritrovare in un’altra piazza di Serie A quel minutaggio e quella continuità recentemente venuti meno, elementi indispensabili per mostrare il proprio potenziale e rilanciare la carriera. In una squadra con obiettivi meno ambiziosi, l’attaccante potrebbe trovare l’ambiente giusto per crescere e dare una svolta.