L’Inter di Chivu sempre più protagonista in serie A, mentre arriva un’importante firma che guarda al futuro tra i pali nerazzurri.
A Milano si respira entusiasmo. Dopo un avvio di stagione altalenante, l’Inter ha ritrovato compattezza, ordine e quella mentalità vincente che da sempre contraddistingue il suo DNA. Cristian Chivu, chiamato a guidare la squadra in un momento delicato, ha saputo dare un’impronta chiara e immediata, puntando su equilibrio tattico e spirito di gruppo.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: i nerazzurri si sono ripresi la vetta della Serie A e, senza ombra di dubbio, sono tornati ad essere una macchina da punti, capace di imporsi con autorevolezza contro qualsiasi avversario.
Inter: c’è il nuovo portiere
La sensazione, però, è che questo sia solo l’inizio. Chivu ha già dichiarato che la squadra ha ancora ampi margini di crescita, e i dirigenti condividono la stessa visione. Non basta essere primi, serve costruire basi solide per il futuro, e in casa Inter lo sguardo è sempre proiettato in avanti. È proprio in questo contesto che si inserisce la notizia che ha acceso la giornata ad Appiano Gentile: la firma di un nuovo contratto che, a sorpresa, non riguarda una stella affermata, ma un talento di quelli che fanno sognare.
L’Inter, infatti, ha ufficializzato il rinnovo o meglio il contratto da professionista di Henrikas Adomavicius, giovane portiere lituano classe 2009, che ha appena firmato il suo primo contratto da professionista fino al 30 giugno 2028. Una mossa che va ben oltre la semplice formalità, perché conferma la volontà della società di investire con decisione sul futuro tra i pali. Adomavicius è considerato da tutti un prospetto eccezionale: con i suoi 198 centimetri di altezza e una struttura fisica impressionante, è già stato soprannominato “il gigante di Vilnius”.

Henrikas Adomavicius portiere prodigio di 16 anni firma con l’INter p già in prima squadra (Foto IG @henrikas.adomavicius – topallenatori.it)
Negli ultimi mesi, il suo nome è diventato familiare anche ai tifosi più attenti. Il giovane portiere, infatti, si è spesso allenato con la prima squadra, sotto lo sguardo attento di Chivu e dello staff tecnico. La cosa che ha colpito tutti non è stata soltanto la sua presenza fisica, ma la naturalezza con cui gioca il pallone con i piedi. In un calcio moderno dove il portiere deve essere il primo regista dell’azione, Adomavicius ha dimostrato di avere qualità fuori dal comune, quasi da centrocampista. È preciso nei passaggi, coraggioso nelle uscite e incredibilmente maturo per la sua età.
In meno di dieci mesi, è passato dall’Under 16 alla prima squadra, un salto che racconta tutto del suo talento e della fiducia che l’Inter ripone in lui. C’è già chi, senza esagerare, lo definisce un piccolo fenomeno, un potenziale erede dei grandi numeri uno che hanno vestito la maglia nerazzurra. Certo, la strada è lunga e la prudenza è d’obbligo, ma le premesse sono più che incoraggianti.
Con questa firma, l’Inter lancia un messaggio chiaro: non solo vincere oggi, ma costruire un domani fatto di qualità, identità e continuità. E chissà che tra qualche anno, tra i pali di San Siro, non ci sia proprio il sorriso sicuro di Henrikas Adomavicius, il nuovo orgoglio del vivaio nerazzurro.

Chivu ha già il suo nuovo portiere è arrivata la firma (Foto IG @dnanerazzurro_ - topallenatori.it)






