Koopmeiners, la decisione di Spalletti è clamorosa: terremoto alla Juve

Oltre a una Juve disastrata, Spalletti ha ereditato anche la grana Koopmeiners. L’ex Atalanta è costato una fortuna ma finora è rimasto un flop

La Juventus ha ritrovato finalmente la vittoria, e con essa un po’ di serenità. Il successo ottenuto nella sfida di Cremona, che ha inaugurato l’era di Luciano Spalletti sulla panchina bianconera, ha riportato entusiasmo in un ambiente che aveva smarrito fiducia dopo settimane di caos tecnico e risultati deludenti. Il nuovo allenatore ha subito dato la scossa, restituendo alla squadra compattezza e un’idea di gioco più coerente, ma non mancano ancora i nodi da sciogliere. Uno dei più spinosi riguarda Teun Koopmeiners, il centrocampista olandese arrivato nell’estate 2024 con l’etichetta di colpo da 50 milioni di euro e mai realmente esploso in maglia bianconera. La sua avventura alla Juventus è stata finora un’altalena di prestazioni, tra sprazzi di talento e lunghe fasi di anonimato. Acquistato per dare ordine e geometria alla mediana, l’ex Atalanta non è mai riuscito a imporsi con continuità, forse anche per via di un utilizzo non sempre coerente con le sue caratteristiche.

Troppo avanzato, spesso costretto a muoversi tra le linee, Koopmeiners ha faticato a trovare il ritmo e la libertà che a Bergamo gli permettevano di essere decisivo. Ora però, con l’arrivo di Spalletti, il centrocampista olandese sembra destinato a una nuova vita tattica. Il tecnico di Certaldo, che lo aveva inseguito già ai tempi del Napoli, è pronto a costruire attorno a lui una porzione importante del suo progetto. La fiducia è totale e a Cremona è stato già evidente un piccolo miglioramento, ma c’è anche la consapevolezza che servirà tempo per farlo tornare ai livelli che tutti ricordano. Per Spalletti, la Juventus deve ritrovare equilibrio e identità, e per farlo il contributo di un giocatore intelligente e tecnico come Koopmeiners sarà fondamentale.

Spalletti su Koopmeiners: “Lo volevo già al Napoli, ma costava troppo”

Durante la conferenza stampa di presentazione, Luciano Spalletti non ha nascosto il suo entusiasmo per l’arrivo alla Juventus, ma ha dedicato parole particolarmente significative proprio a Teun Koopmeiners. Queste le sue parole: “Koopmeiners lo conosco bene, l’abbiamo seguito nelle squadre precedenti. Costava tanto e non potevamo prenderlo. Lo conosco bene, mi piaceva e c’eravamo sentiti per telefono. Per me è un mediano/mezzala, lo dice la sua storia. Ha giocato anche da centrale della difesa. Bisogna fare i complimenti a Gasperini che ha tirato fuori il meglio da lui. Ha un bel piede, quando tira in porta sa dove va a finire il pallone. Ingabbiato e con le spalle girate alla porta non ha la qualità di Yildiz oppure Openda, che giocano tra le linee”.

Spalletti su Koopmeiners: “Lo volevo già al Napoli, ma costava troppo” – Topallenatori.it (screen Youtube)

Un elogio che suona anche come una promessa. Il nuovo tecnico bianconero intende utilizzare Koopmeiners come uno degli interni di riferimento del suo 4-3-3, un ruolo che gli consenta di partecipare attivamente alla costruzione del gioco, sfruttando il suo piede educato e la visione di gioco. Addio quindi alle posizioni troppo avanzate o alle funzioni da trequartista, che ne limitavano la creatività e la corsa. Il giocatore, d’altra parte, ha recentemente riconosciuto di essersi trovato in difficoltà nel giocare troppo vicino alla porta, dichiarando di preferire la costruzione e il palleggio alle sortite offensive. Un’affinità tattica naturale, dunque, quella tra l’olandese e Spalletti, che potrebbe rilanciarlo dopo mesi di ombre.