Parole durissime sono volate in campo, la conseguenza non poteva non essere questa. La Roma si trova in una situazione molto complessa.
Il rispetto nel calcio è fondamentale e, in particolare, per quanto a volte possa prendere decisioni impopolari o davvero sbagliate anche con tutti gli strumenti che ha a disposizione, il direttore di gara non va insultato, minacciato o contestato. Una massima che oltre a proteggere l’arbitro di una partita dalla folle idea che un calciatore possa fargli del male serve anche ai giocatori dalla “testa calda” per evitare una sospensione o una multa o perfino una bella denuncia.
La Roma non è immune ad episodi – comuni a tante squadre italiane – in cui la furia di tifosi o giocatori è arrivata a scatenarsi contro il direttore di gara per una decisione impopolare. Ricordiamo tutti l’aggressione all’aeroporto ad Anthony Taylor, arbitro inglese che diresse una Roma-Siviglia in Europa League in modo – ad essere generosi – discutibile, il caso più eclatante ma non certo l’unico.
Eppure sempre nell’ambito della società sportiva della Roma, è successo qualcosa di ancora più preoccupante che tocca l’intera squadra oltre all’intero mondo dello sport e del calcio italiano. Come è possibile che ben 4 calciatori della rosa siano stati sottoposti ad una squalifica e provvedimenti disciplinari di una severità mai vista prima? C’entra sempre un difficile rapporto con l’arbitro…
L’arbitro viene maltrattato: 18 giornate di squalifica per i giallorossi
Nel campionato nazionale dell’Under 17, un vivaio di giovani talenti italiani, la AS Roma mantiene un record invidiabile di vittorie che sottolinea il valore tecnico della squadra e della sua giovane rosa, ben 10 in tutto: purtroppo però, la squadra dallo scorso fine settimana può “fregiarsi” anche di un altro primato poco lusinghiero. Tutto ha avuto luogo nel nuovo stadio della Fiorentina Under 17 intitolato a Davide Astori dove è accaduto l’impensabile.

Una sospensione tremenda per il team italiano (AS Roma) – www.Topallenatori.it
Ben 4 giocatori della squadra giallorossa sono stati sospesi per aver insultato e minacciato l’arbitro. La decisione arriva dalla delibera del Giudice Sportivo interrogato in merito alla partita, conclusasi per una rete a zero a favore dei viola; risultato che non ha fatto per nulla felici i calciatori della città eterna, rei di aver rivolto parole troppo pesanti contro l’arbitro. Allora, ecco fioccare le giornate di squalifica.
I cartellini rossi ai danni di Lorenzo Dal Bon e Gianpaolo Bonifazi – 5 giornate di squalifica a testa per minacce ad un giocatore e insulti al direttore di gara – Daniele Pau – ben 4 giornate per aver ostacolato l’uscita dal campo dell’arbitro dopo il match – e Gioele Gianmattei – sono altre 4 giornate per parolacce e turpiloquio – compongono un quadro di ben 18 giornate di squalifica, un record per l’Under 17 che la Roma sicuramente non vorrebbe avere nel palmares; forse, fa anche più male di una sconfitta in campo.

Squalifiche a go go per la Roma! - www.Topallenatori.it






