L’Inter si rituffa nel campionato con la sfida al Como, ma per Chivu arriva un richiamo pubblico: bacchettato.
A San Siro si respirava l’aria serena di chi sa di aver portato a casa il risultato, perché infatti il gol di Pio Esposito aveva messo in discesa una partita che il Venezia aveva provato a rendere scomoda. L’Inter ha passato il turno con la calma di una squadra che sta iniziando a riconoscersi, che sale di condizione e che vede nei suoi giovani una risorsa vera. Però mentre i tifosi applaudivano e festeggiavano, qualcosa ha iniziato a muoversi fuori dal campo, qualcosa che ha cambiato il tono della serata e ha messo Chivu al centro di una discussione inattesa.
Nessuno si aspettava che sarebbe arrivato un richiamo così diretto, soprattutto in un momento in cui l’Inter stava sorridendo. E invece le parole pronunciate da uno che conosce bene il nostro calcio e sa come far rumore, hanno iniziato a circolare ovunque, dai social alle trasmissioni sportive. La stoccata nei confronti di Chivu è netta. I tifosi incassano ed alcuni inziano apensare che davvero la colpa sia proprio di Chivu.
Cristian Chivu bacchettato: il motivo
De Zerbi ha parlato di Inter e ha voluto chiarire un tema che per tutta l’estate aveva alimentato speculazioni. Ha smentito in modo netto qualsiasi contatto per portarlo a Milano, chiudendo così una voce che molti tifosi avevano preso sul serio. Ma non è questa la parte che ha fatto discutere. Il vero terremoto è arrivato quando il tecnico bresciano ha deciso di toccare un altro argomento, molto più delicato per il mondo nerazzurro.
Il riferimento è al neo acquisto Luis Henrique, giocatore che De Zerbi ha allenato al Marsiglia nella passata stagione. Il brasiliano è arrivato all’Inter come una scommessa interessante, uno di quei profili che potrebbero esplodere, però la sua avventura fin qui non è stata semplice. E De Zerbi non ha usato frasi banali, anzi ha provato a spiegare pubblicamente le cause di queste difficoltà, lasciando intendere qualcosa che i tifosi hanno colto al volo.

Luis Henrique: per De Zerbi la responabilità è di Chivu (Foto IG @luis_ht01
– topallenatori.it)
“Luis Henrique ha bisogno di fiducia, ha qualità importanti e deve dimostrarle in una piazza importante”. Parole che, prese da sole, sembrano un’analisi generica. Però interpretate nel contesto del momento nerazzurro hanno assunto un peso diverso. Per molti tifosi questo passaggio è suonato come un’accusa indiretta a Chivu, quasi una bacchettata elegante, ma pur sempre una bacchettata. Come se volesse dire che l’allenatore non sta credendo abbastanza nel ragazzo e non gli sta dando lo spazio necessario per crescere.
L’interpretazione è dilagata in pochi minuti, alimentata dai commenti sui social e da chi da tempo sostiene che Chivu debba mostrare più coraggio nelle scelte. Senza ombra di dubbio il momento non è dei più semplici per il tecnico nerazzurro, che sta costruendo una squadra competitiva ma allo stesso tempo deve gestire le pressioni di un ambiente che non aspetta e osserva ogni dettaglio. E le parole di De Zerbi, anche se forse non nate con l’intenzione di creare polemica, sono finite esattamente nel punto più sensibile.
La vittoria in Coppa Italia rimane, il gol di Pio Esposito è una boccata d’aria fresca e la squadra continua a crescere. Però questa serata ha mostrato un’altra volta quanto sia fragile l’equilibrio attorno alla panchina nerazzurra. Chivu ora dovrà dimostrare che la fiducia nei giovani c’è, che le scelte sono ponderate e che l’Inter può contare anche su Luis Henrique. Perché infatti, nel calcio di oggi, basta una frase per trasformare un successo in un dibattito che non si spegne facilmente.

Chivu bacchettato non la prende bene (Foto IG @dnanerazzurro_ - topallenatori.it)






