Figuraccia Inter, Chivu non può farci nulla: il colpevole si fa avanti

La Beneamata sta dando risposte importanti sul campo, ma Chivu non ha potuto rimediare a una brutta figuraccia per l’Inter. Il dato è impietoso.

L’Inter di Cristian Chivu continua a marciare con passo deciso. In Champions League, i nerazzurri hanno superato soffrendo il Kairat Almaty, confermando il buono stato di forma e la crescita costante della squadra, capace di vincere anche partite spinose. Una prestazione solida, senza particolari exploit e con l’atteggiamento giusto, che restituisce serenità a tutto l’ambiente dopo un inizio di stagione altalenante. Il successo in campo europeo, arrivato in un momento chiave della stagione, rafforza il lavoro di Chivu, che sembra aver trovato il giusto equilibrio tra organizzazione tattica e fiducia individuale. Ad Appiano Gentile si respira ottimismo: la squadra appare compatta, unita e finalmente consapevole della propria forza. Il gruppo ha risposto con maturità alle richieste del tecnico, dimostrando di poter competere su più fronti e di avere risorse importanti anche nei momenti di difficoltà. La vittoria contro il Kairat – dopo quella sofferta sul Verona – rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di costruzione della nuova Inter. Ma se la formazione maschile vive un momento positivo, nel mondo nerazzurro non tutto brilla allo stesso modo. Dall’altra parte del club, infatti, arriva una voce forte, carica di autocritica e responsabilità. A parlare, stavolta, è Gianpiero Piovani, tecnico dell’Inter Women, dopo la pesante sconfitta contro la Roma Women.

Piovani: “Abbiamo fatto una brutta figura, la colpa più grande è la mia”

Parole dirette, quasi spietate. Gianpiero Piovani, tecnico dell’Inter Women, non si è nascosto dietro le difficoltà dopo il 3-0 subito in casa della Roma. Intervistato da Inter TV, ha scelto la via della sincerità, assumendosi ogni responsabilità per una prestazione deludente: “Abbiamo fatto una brutta figura, non abbiamo giocato da Inter. Probabilmente non sono stato bravo io a trasmettere la giusta mentalità in questi giorni di lavoro dopo la sosta per le Nazionali. La responsabilità più grossa è sempre dell’allenatore”. Il tecnico ha poi lanciato un messaggio chiaro al gruppo: “Dobbiamo svoltare. Io non sono abituato così, voglio vedere gente che sputa sangue, che lotta. L’anno scorso abbiamo fatto un campionato straordinario, ma se continueremo con questo atteggiamento, vivremo una stagione di sofferenza”.

Piovani: “Abbiamo fatto una brutta figura, la colpa più grande è la mia” – Topallenatori.it (screen Youtube)

Nonostante le sette assenze importanti per infortunio, Piovani non ha cercato alibi: “Le attenuanti ci sono, ma oggi non bastano. È mancata cattiveria, attenzione, spirito di squadra. Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi e alla società. Abbiamo perso meritatamente”. Il tecnico ha chiuso con un messaggio d’orgoglio: “Ora bisogna ripartire, siamo l’Inter. Il gruppo sarà fondamentale per rialzarsi e dimostrare chi siamo davvero”. Due Inter, due mondi paralleli: quella di Chivu, in piena ascesa, e quella di Piovani, chiamata a ritrovare sé stessa. In comune, la stessa identità: quella di un club che non accetta mediocrità e pretende sempre di onorare il proprio nome.