In casa Inter scatta un nuovo allarme in difesa, Dumfries è out e Marotta si muove subito per evitare emergenze nella squadra di Chivu.
In casa Inter l’aria si è fatta improvvisamente più tesa, infatti l’ultimo stop di Denzel Dumfries ha acceso un campanello d’allarme che nessuno a Viale della Liberazione può permettersi di ignorare. La stagione è entrata in una fase delicata e, senza ombra di dubbio, perdere un elemento chiave sulla corsia destra rischia di complicare i piani di Cristian Chivu. Però, come spesso accade quando c’è da correre ai ripari, Beppe Marotta non è rimasto a guardare.
L’assenza dell’esterno olandese non è soltanto un problema legato all’infortunio. Attorno a Dumfries, infatti, continuano a circolare voci di mercato che lo indicano come possibile partente, uno scenario che obbliga l’Inter a muoversi con anticipo. In questo contesto prende sempre più quota un nome che in Italia è tutt’altro che sconosciuto, si tratta di un ex Juventus che potrebbe fare presto ritorno nel massimo campionato italiano.
Dumfries out e possibile partente: Marotta corre ai ripari
Il profilo di Alberto Costa ha attirato l’attenzione della dirigenza nerazzurra per diversi motivi. Il primo, senza ombra di dubbio, è la conoscenza del campionato italiano. Il terzino lusitano, infatti, ha già vissuto un’esperienza in Serie A durante la sua breve parentesi alla Juventus. Un’avventura conclusa la scorsa estate nell’ambito dell’operazione che ha portato Joao Mario a Torino, ma che ha comunque lasciato intravedere qualità interessanti e margini di crescita evidenti.
Marotta conosce bene il giocatore e sa quanto possa essere importante avere in rosa un elemento giovane, duttile e già abituato alle pressioni del calcio italiano. Alberto Costa è considerato un’alternativa affidabile per la fascia destra, capace di coprire più ruoli e di adattarsi alle esigenze tattiche di Chivu. Non è un dettaglio da poco, soprattutto in una stagione in cui l’Inter deve gestire impegni ravvicinati e un livello di competitività altissimo.

Alberto Costa individuato come sostituto di Dumfries (Foto IG @albertocosta_2 – topallenatori.it)
L’interesse per il difensore del Porto non nasce per caso, però. Si inserisce in una strategia più ampia che vede l’Inter muoversi con decisione sul mercato dei giovani talenti, cercando profili pronti ma ancora con costi sostenibili. In questo senso, il nome di Alberto Costa rappresenta una scelta logica, quasi naturale, per un club che vuole rinnovarsi senza perdere solidità.
Da sottolineare, inoltre, il curioso incrocio di mercato con la Juventus. Ancora una volta, infatti, nerazzurri e bianconeri si ritrovano a monitorare obiettivi simili. Oltre ad Alberto Costa, Marotta avrebbe inserito nella sua short list altri due giovani difensori seguiti con attenzione anche dal club torinese. Una dinamica che conferma come le due società, pur con strategie diverse, continuino a muoversi sugli stessi profili emergenti del panorama europeo.
Dal punto di vista tecnico, Alberto Costa viene apprezzato per la spinta sulla fascia, la buona lettura difensiva e una struttura fisica che gli permette di reggere il confronto con avversari di alto livello. Durante l’esperienza alla Continassa ha mostrato personalità e voglia di migliorare, elementi che a Milano vengono sempre valutati con grande attenzione. Senza ombra di dubbio, l’Inter non cerca una semplice riserva, ma un giocatore in grado di crescere rapidamente e, magari, ritagliarsi uno spazio importante.
In attesa di capire i tempi di recupero di Dumfries e le reali intenzioni del mercato, il nome di Alberto Costa resta cerchiato in rosso sui taccuini di Marotta. L’Inter non vuole farsi trovare impreparata e, come spesso accade, sta lavorando sotto traccia per garantire a Chivu una rosa completa e competitiva. Un segnale chiaro: la stagione è lunga e ogni dettaglio, infatti, può fare la differenza.

Denzel Dumfries sempre più lontano dall'Inter (Foto IG @ddumfries2 - topallenatori.it)






