La rivelazione di Protti (Instagram) - www.TopAllenatori.itUna leggenda del calcio italiano lancia un messaggio strappa lacrime. I tifosi sono commossi e lo ricordano ancora con affetto.
Per diventare una leggenda del calcio non è sempre necessario diventare il CR7 della situazione, anche perché gli uomini che hanno raggiunto quei livelli di prestazioni in carriera si contano sulle dita di una mano. Igor Protti, oggi 58 anni, è una bandiera della massima serie del calcio italiano e non solo. Non avrà mai vinto una Champions League o un mondiale, eppure il calciatore è riuscito in un’impresa che condivide con un solo altro giocatore.
Assieme ad un altro storico attaccante degli anni novanta ossia Dario Hübner finora Protti è l’unico uomo al mondo ad essere stato capocannoniere nelle prime tre serie italiane: lo ha fatto con il Bari in Serie A nel 1995-1996 con 24 reti – a pari merito con Giuseppe Signori – in Serie B con il Livorno nel 2002-2003 e di nuovo con i toscani in Serie C1 due anni dopo, in seguito alla retrocessione.
Purtroppo nel corso di questa estate il campione che si è ritirato ormai vent’anni fa ha dato una notizia tremenda ai fans: è affetto da una neoplasia per cui sta svolgendo un ciclo di cure che si spera possa presto riportarlo al suo stato di salute usuale. La prima cosa che l’ex bomber intende fare – o una delle prime – è proprio tornare sui passi della sua carriera. Questa città, diciamo solo che ci ha lasciato il cuore anni fa.
Il grande desiderio di Protti
In un recente video messaggio, Protti ha voluto realizzare un video messaggio per salutare tutti i tifosi del Bari, team in cui ha giocato al vertice della sua carriera. Igor ha ringraziato i tifosi del team che non lo hanno mai dimenticato e che hanno realizzato pure un bel murales per celebrarlo. A colpire il bomber è stato anche un coro a lui dedicato, udito domenica nello stadio: “E’ un rapporto meraviglioso che spero vada avanti ancora per tanti anni”, le sue parole.
A Protti mancano gli anni del Bari (Facebook) – www.TopAllenatori.it
Il calciatore ha espresso anche il desiderio di tornare presto a Bari perché sente la mancanza di quella tifoseria che ad anni di distanza e nel momento più duro, gli ricorda di non averlo mai scordato: “Spero di poter tornare presto e che le mie condizioni fisiche me lo permettano perché mi manca e mi mancate, ciao!”, conclude il messaggio l’ex attaccante rivolto ai ragazzi della città pugliese.
Nel Bari, Protti ha giocato per quattro anni a cavallo tra il 1992 ed il 1996 quando aveva una folta chioma ed un inconfondibile orecchino al lobo: una presenza costante in campo con 112, accompagnata da ben 46 reti, poco meno di una ogni due partite, statistiche alla mano. Evidentemente, la tifoseria del team non ha mai davvero scordato quello che per un bel periodo della loro vita è stato il bomber più prolifico con la maglia del Bari.
