Lo sfogo di Aurelio De Laurentiis ha preso alla sprovvista anche lo stesso Antonio Conte: il patron del Napoli è stato molto duro.
I tweet di qualche giorno fa pubblicati da Aurelio De Laurentiis sul proprio profilo X sembravano poter sgombrare il campo da ogni voce sulle possibili dimissioni di Antonio Conte. Era questa la voce che era cominciata a circolare all’indomani della sconfitta rimediata dal Napoli a Bologna, specialmente dopo le parole pronunciate dal tecnico salentino ai microfoni nel post-gara.
Conte aveva infatti utilizzato termini molto duri, sottolineando che quell’energia positiva che aveva caratterizzato la squadra lo scorso anno sembra ormai venuta a mancare. De Laurentiis, dopo aver incontrato il suo allenatore, ha rassicurato tutti i tifosi sul prosieguo del percorso con l’allenatore leccese. Ma come stanno davvero le cose?
Molti rumors rivelano infatti che all’interno dello spogliatoio napoletano il clima è tutt’altro che sereno. Non solo: Conte ha puntato il dito anche contro lo staff medico e fisioterapico, chiedendo un salto di qualità dopo i tanti infortuni che hanno colpito la rosa del Napoli in questa prima parte di stagione. Come se non bastasse nei giorni scorsi è arrivata un’altra mazzata, ovvero la lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia sinistra di Zambo Anguissa: il centrocampista camerunese dovrà rimanere fuori circa 2-3 mesi.
De Laurentiis sbotta, non ne può davvero più: tifosi spiazzati
Proprio lo stop di Anguissa ha fatto sbottare De Laurentiis. Non con Conte o con lo staff medico del suo Napoli, bensì con FIFA e UEFA. “Ho prestato Rrahmani ed è tornato sfasciato, Anguissa è tornato sfasciato. Non si può andare avanti così – le parole di ADL in collegamento video a ‘Motore Italia, edizione America’s Cup’ – Quando ci sono i campionati devo arrivare fino alla fine senza interruzioni, bisogna avere meno squadre, fare meno partite“.

De Laurentiis sbotta, non ne può davvero più: tifosi spiazzati – Topallenatori.it (Screen YouTube)
“I giocatori prendono uno stipendio dalle società e le società devono poter decidere se mandarli nelle Nazionali o no – ha poi aggiunto De Laurentiis – Se un giocatore si infortuna in Nazionale, si deve riaprire una finestra di mercato e ci devono risarcire. Ma sembra che alla Fifa e all’Uefa dei campionati nazionali non interessi nulla“.
Alla ripresa del campionato Conte dovrà ridisegnare soprattutto il centrocampo, viste le (lunghe) assenze di Anguissa e De Bruyne. Nel frattempo Manna è già al lavoro per individuare un nuovo centrocampista per gennaio: Mainoo e Frendrup sono i nomi in cima al taccuino del ds del Napoli.

Conte senza parole, De Laurentiis sbotta: "Non gliene frega niente" - Topallenatori.it (Screen YouTube)






