Commozione Zanardi, brividi tra i tifosi: impossibile fermare le lacrime

Un annuncio legato ad Alex Zanardi ci riporta alla mente un ricordo indelebile legato ai campione: ora, non resta che piangere. 

Quanti grandi campioni del motorsport hanno visto la loro carriera stoppata da un incidente. Quanto accaduto ad Alex Zanardi ricorda drammaticamente ciò che è successo a Michael Schumacher, un uomo che ha rischiato la vita ogni singolo weekend sui bolidi più veloci del mondo per poi trovare in un incidente di sci, sicuramente più banale e meno prevedibile, l’ostacolo peggiore alla sua meritata pensione.

Nel caso di Zanardi però la commozione è ancora maggiore. Il pilota italiano è sopravvissuto all’impensabile, intanto al grave incidente che gli ha portato via le gambe durante una gara di Indycar anni ed anni fa, secondo poi al contraccolpo psicologico che forse avrebbe ucciso letteralmente persone con meno spirito di rivalsa. Ma poi, a funestare la vita dell’atleta paralimpico più famoso e coraggioso, è arrivato un secondo incidente gravissimo.

Nel 2020 nei pressi di Pienza l’atleta ebbe un incidente con la handbike: Zanardi perse il controllo del mezzo e colpì in pieno un camion subendo lesioni gravissime. Ad oggi, nessuno sa davvero come stia dopo tanti anni passati in un centro di Vicenza per la riabilitazione. Ed ogni volta che sul web emerge un ricordo dedicato al campione, non possiamo trattenere le emozioni…

Nel ricordo di Zanardi

In questi giorni l’italiana Italdesign ha pubblicato un teaser che apre alla possibilità di un ritorno della sua Honda NSX Zanardi Edition. Questa vettura venne realizzata in una piccola serie limitata di circa 50 esemplari partendo dalla famosa supercar del marchio nipponico che negli USA è stata venduta come Acura, marchio con cui il brand commercia le sue auto sportive oltre oceano.

La NSX firmata da Zanardi, oggi vale moltissimo (Bring a Trailer) – www.TopAllenatori.it

Questa variante che ad oggi vale almeno 270.000 € venne realizzata per commemorare i due campionati CART vinti dall’atleta tra il 1997 ed il 1998 ma non era un puro esercizio di stile, mostrava anche importanti modifiche: il telaio pesava 70 chilogrammi in meno per massimizzare le prestazioni e il motore V6 VTEC erogava 290 cavalli di potenza massima. Firmata da Zanardi in persona, l’automobile usava una verniciatura speciale Formula Red dedicata proprio alle Reynard-Honda di quel campionato.

L’idea che Italdesign possa riportare in vita questo modello, magari come omaggio silente all’atleta ed alla sua battaglia per tornare ad una vita normale è molto commovente. Tuttavia, per il momento non abbiamo conferme ma solo emozionanti ricordi che bussano alla nostra porta.