L’Inter è forse la squadra più in forma del campionato e Chivu non può che sorridere. Pio Esposito però trema: il tradimento del compagno lo inguaia.
L’Inter sorride per il momento positivo e per la conferma di una delle sue giovani promesse più luminose: Francesco Pio Esposito. Il classe 2005, reduce da settimane di grande crescita sotto la guida di Cristian Chivu, ha ricevuto la seconda convocazione in Nazionale maggiore per affrontare Norvegia e Moldavia nelle qualificazioni mondiali. Un riconoscimento che premia il lavoro quotidiano del ragazzo e la fiducia mostrata dal CT Gennaro Gattuso, che continua a credere nelle potenzialità dell’attaccante nerazzurro. Dopo l’esperienza in prestito allo Spezia, dove aveva mostrato personalità e spirito di sacrificio grazie anche alle 19 segnature con i liguri, Pio è tornato a Milano con la consapevolezza di poter essere parte integrante del progetto interista.
Finora ha già collezionato 9 presenze in Serie A con un gol e un assist, oltre a essersi tolto la soddisfazione di segnare la sua prima rete in Champions League, nel netto 4-0 all’Union Saint-Gilloise. Numeri che raccontano più di mille parole la maturazione del ragazzo, che unisce qualità tecniche a un atteggiamento da veterano. L’ambiente nerazzurro crede fortemente in lui: Marotta e Ausilio lo considerano uno dei pilastri per il futuro, ma la concorrenza in attacco è feroce e, come spesso accade all’Inter, la dirigenza non smette di guardarsi intorno per rinforzare ulteriormente il reparto offensivo. In vista della prossima estate, infatti, il club sembra pronto a intervenire nuovamente sul mercato, individuando in Giovane del Verona un possibile obiettivo concreto.
Inter, occhi su Giovane: Carlos Augusto lo chiama
Il nome nuovo sul taccuino dell’Inter è quello di Giovane, talento brasiliano classe 2003 che milita nel Verona. Contro i nerazzurri, il ragazzo è stato uno dei migliori in campo, trovando anche la via del gol e attirando l’attenzione degli osservatori di Marotta. Ma non si tratta di un semplice interessamento estemporaneo: il giocatore, protagonista anche con le Nazionali giovanili brasiliane, ha recentemente cambiato procuratore affidandosi a Giuseppe Riso, lo stesso agente di Carlos Augusto, con cui è legato da una profonda amicizia. La presenza dello stesso intermediario rende più fluidi i rapporti tra le parti, anche perché Riso è già in contatto con l’Inter per il rinnovo del contratto di Carlos Augusto.

Inter, occhi su Giovane: Carlos Augusto lo chiama – Topallenatori.it (screen Youtube)
Il Verona, dal canto suo, valuta Giovane tra i 15 e i 18 milioni di euro, ma punta a far lievitare ulteriormente la cifra entro la fine della stagione. In patria, il ragazzo è considerato un prospetto di grande futuro e ha già rifiutato diverse offerte per restare in Italia, dove si sente valorizzato. Se l’operazione dovesse concretizzarsi, per Pio Esposito lo spazio in avanti potrebbe ridursi ulteriormente, almeno nell’immediato. Con Lautaro Martinez, Marcus Thuram e Bonny davanti nelle gerarchie, un ulteriore rinforzo rischierebbe di limitare le opportunità del giovane azzurro. Ma l’Inter, da sempre abile nel gestire il doppio binario tra presente e futuro, sa che il talento va protetto e dosato con intelligenza. E mentre i riflettori si accendono su Giovane, a San Siro si continua a credere che Pio Esposito rappresenti il simbolo della nuova generazione nerazzurra e della Nazionale Italiana.

Colpo esagerato Inter, Pio Esposito trema: tradito da un compagno - Topallenatori.it (screen Youtube)








