Bufera Sinner, questa è proprio pesante: smascherato su Pietrangeli

Jannik Sinner è stato preso di mira dopo la morte di Nicola Pietrangeli: il gesto del campione altoatesino è finito sotto accusa.

La scomparsa di Nicola Pietrangeli ha fatto piangere tutto il mondo dello sport italiano, gettando nello sconforto soprattutto i tantissimi appassionati di tennis. Il campione azzurro è venuto a mancare all’età di 92 anni: nella giornata di mercoledì 3 dicembre si sono svolti i funerali nella chiesa della Gran Madre di Dio alla presenza di molti personaggi illustri nazionali e internazionali (tra cui anche il Principe Alberto di Monaco).

Non era presente Jannik Sinner, attualmente in vacanza alle Maldive con la sua compagna Laila Hasanovic. In questi giorni si è parlato molto del rapporto non idilliaco tra Pietrangeli e il 24enne di San Candido: in più occasioni il grande tennista italiano appena scomparso aveva rivolto delle frecciatine anche piuttosto velenose a Sinner, pur evidenziando spesso le sue doti straordinarie.

Il ‘caso’ scoppiato in queste ultime ore riguarda le presunte condoglianze inviate da Jannik Sinner alla famiglia Pietrangeli in forma privata. L’ANSA, riprendendo fonti vicine al numero 2 al mondo, ha riportato che Sinner ha scelto di fare così e di evitare quindi condoglianze pubbliche tramite comunicati ufficiali o post sui propri profili social.

Bufera Sinner, la verità è venuta fuori

Ma a chi sono state fatte esattamente queste condoglianze? Su questo aspetto pare ci sia un alone di mistero, specialmente dopo le dichiarazioni rilasciate al quotidiano ‘La Repubblica’ dal figlio del compianto campione azzurro, Filippo Pietrangeli: “Se ha scritto un telegramma, non è ancora arrivato. Mi hanno chiamato in tantissimi, potrei aver perso la telefonata, non ho il suo numero“.

Bufera Sinner, retroscena clamoroso: la verità è venuta fuori – Topallenatori.it (Screen YouTube)

Parole che Filippo Pietrangeli ha confermato anche alla camera ardente di suo papà, allestita al Foro Italico per preciso volere del tennista scomparso. “Non so se sia arrivato un messaggio di Jannik… non ho guardato“. Come accennato, tra Pietrangeli e Sinner non è mai scoccata la scintilla: l’ultimo affondo del due volte vincitore del Roland Garros (1959 e 1960) risale a poco più di un mese fa, quando commentò con parole durissime la scelta di Jannik di non prendere parte alle Finals di Coppa Davis.

“Uno schiaffo al mondo dello sport italiano – aveva detto Pietrangeli – Non capisco quando parla di scelta difficile, deve giocare a tennis mica fare una guerra. Spero che durante la Davis poi non vada a giocare da qualche altra parte… Oggi il mondo è troppo pieno di soldi. Il cuore lo lasciano da parte…”.