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Batosta Inter, Bonny fuori due mesi: scatta l’allarme per Chivu

Ange BonnyBatosta Inter, Bonny fuori due mesi: scatta l'allarme per Chivu - Topalenatori.it (screen Youtube)

Per Cristian Chivu e la sua Inter arriva una batosta che costringe il tecnico a rivedere i piani tattici. Perdere Bonny per due mesi è un colpo durissimo.

L’esplosione di Ange-Yoan Bonny in maglia Inter non è un fulmine a ciel sereno per chi lavora ad Appiano Gentile. Cristian Chivu lo conosce bene, forse meglio di chiunque altro nell’ambiente nerazzurro: lo ha seguito da vicino nella sua ultima stagione al Parma, osservandone l’evoluzione tecnica, la crescita caratteriale e la capacità di trasformarsi da giovane di prospetto a giocatore affidabile in un campionato complesso come la Serie A. Se molti erano pronti a considerarlo una scommessa, Chivu sapeva già di avere tra le mani un attaccante moderno, dinamico e con margini di miglioramento enormi. I numeri sono il primo indizio del suo impatto. La scorsa stagione, al Parma, Bonny aveva chiuso con 6 gol e 4 assist, ma quelle cifre erano finite per rappresentare solo in parte il suo contributo reale alla squadra emiliana. Attacco alla profondità, duelli fisici vinti, abilità nel legare il gioco: erano tutte qualità evidenti, che il tecnico nerazzurro aveva memorizzato e ritenuto indispensabili nel suo progetto offensivo.

L’arrivo all’Inter non ha cambiato le sue abitudini, ma ne ha amplificato il rendimento. In questo avvio di stagione, Bonny ha già messo in fila 4 gol e 4 assist nelle prime 11 partite, dimostrando di essere molto più di una semplice alternativa alla coppia Lautaro Martínez – Marcus Thuram. La sua presenza permette al reparto avanzato di mantenere sempre alta l’intensità, di attaccare in verticale con continuità e di avere un riferimento strutturato capace di giocare spalle alla porta e di aprire varchi per i compagni. Chi segue quotidianamente il lavoro a Pinetina sa che Bonny non è solo una riserva di lusso: è diventato una soluzione tattica credibile, un elemento che Chivu inserisce senza esitazioni quando c’è bisogno di cambiare ritmo o di recuperare equilibrio offensivo. Per questo la sua assenza potrebbe rovinare – e non poco – i piani del tecnico rumeno.

Costa d’Avorio o Francia? Bonny fa tremare l’Inter per la Coppa d’Africa

Se la prima parte di stagione ha certificato il valore di Bonny, il futuro prossimo apre un capitolo più delicato per l’Inter. L’attaccante ha infatti la doppia nazionalità, ivoriana e francese, e nelle ultime settimane è arrivata una presa di posizione netta da parte della Federazione ivoriana. Il commissario tecnico Emerse Faé non ha nascosto l’interesse: “È un giocatore che seguiamo da molto tempo. Stiamo dialogando con il ragazzo e con il suo entourage”. Una dichiarazione che vale molto più di una semplice apertura, perché l’obiettivo della Costa d’Avorio è portare Bonny già alla prossima Coppa d’Africa, competizione che, come noto, obbligherebbe i club europei a rinunciare ai propri giocatori per un periodo potenzialmente lungo. Per l’Inter sarebbe un problema enorme. La Coppa d’Africa potrebbe infatti tenere Bonny lontano da Milano per sei-otto settimane, nel cuore della stagione, in una fase in cui la squadra di Chivu avrà partite decisive tra campionato e competizioni europee.

Cristian Chivu

Costa d’Avorio o Francia? Bonny fa tremare l’Inter per la Coppa d’Africa – Topallenatori.it (screen Youtube)

Un’assenza così lunga priverebbe l’Inter della sua principale alternativa offensiva, costringendo l’allenatore a gestire la coppia Lautaro–Thuram senza possibilità di rotazione, a parte Pio Esposito. Dall’altra parte, resta viva l’ambizione di Bonny di un giorno giocare con la nazionale maggiore della Francia, dopo aver percorso tutta la trafila giovanile con U19, U20 e U21. La scelta, però, non può essere rimandata per sempre: una convocazione ufficiale con la Costa d’Avorio renderebbe definitiva la sua appartenenza agli “Elefanti”.

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