Bagnaia rinuncia alla Ducati, l’addio è doloroso

Continua la stagione disastrosa di Pecco Bagnaia, ed ora arrivano parole dure sul futuro che scuotono i tifosi.

A guardarlo in pista, con quel casco rosso e lo sguardo sempre concentrato, nessuno direbbe che dietro quell’immagine da campione si nasconde tanta frustrazione. Eppure, è così. Francesco “Pecco” Bagnaia, il pilota che solo pochi mesi fa faceva sognare gli appassionati italiani dominando la MotoGP, oggi sembra un’ombra del fuoriclasse che tutti conoscevano.

Gli errori, i problemi tecnici e la mancanza di feeling con la moto si stanno trasformando in un incubo a occhi aperti, e la tappa di Portimao è stata l’ennesima conferma di un momento nero che pare non voler finire.

Bagnaia via dalla Ducati, si apre lo scenario

Dopo un deludente ottavo posto nella Sprint, Bagnaia aveva cominciato la gara lunga con un ritmo convincente, recuperando posizioni e mostrando finalmente un po’ della sua grinta. Ma al giro undici, quando era stabilmente in quarta posizione e il podio sembrava a portata di mano, è arrivata la caduta. Un errore, forse minimo, ma sufficiente per vanificare tutto. Il pilota è rimasto a terra qualche secondo, visibilmente deluso, prima di rialzarsi e tornare ai box con lo sguardo perso nel vuoto.

Un episodio che, senza ombra di dubbio, lascia il segno. Anche perché non è il primo, e la sensazione è che la fiducia tra Bagnaia e la Ducati si stia lentamente sgretolando. Lo stesso Pecco, nel post-gara, ha lasciato parole che suonano come una resa, o forse come un punto di svolta. “Personalmente vorrei ricominciare da capo. Vorrei ripartire da zero”, ha detto con un tono calmo ma profondamente segnato. Una frase che, a ben vedere, racchiude tutta la stanchezza di un campione che non riesce più a riconoscersi.

Bagnaia si arrene le sue parole sono chiare (Foto IG @pecco63 – topallenatori.it)

Ma non è solo lui a dare segnali di malessere. Anche Davide Tardozzi, team manager Ducati, ha ammesso che qualcosa non va: “La sua velocità non è mai stata in discussione. Purtroppo non ha fiducia con la moto che lo mette in difficoltà”. Parole che pesano, perché arrivano da chi conosce Pecco meglio di chiunque altro all’interno del box. E se la velocità non è in discussione, allora il problema è mentale, di feeling, di equilibrio tra uomo e macchina.

In molti si chiedono se questo sia solo un momento passeggero o l’inizio di una separazione ormai inevitabile. Perché, diciamolo chiaramente, il rapporto tra Bagnaia e la Ducati è stato intenso ma anche logorante: tante vittorie, sì, ma anche tanta pressione, aspettative enormi e una costante necessità di confermarsi. Forse, come ha detto lui stesso, è arrivato davvero il momento di ripartire da zero, di trovare nuovi stimoli e una nuova direzione.

Una cosa, però, è certa: Pecco resta un talento straordinario, uno di quelli che non si arrendono facilmente. E anche se l’addio alla Ducati dovesse diventare realtà, per i tifosi italiani sarà impossibile smettere di credere che, prima o poi, il campione tornerà a splendere come un tempo.