Calcio

Allegri ne boccia due: Tare costretto a comprare, scelto il nome

Max AllegriAllegri ne boccia due: Tare costretto a comprare, scelto il nome - Topallenatori.it (screen Youtube)

L’invero si sta avvicinando a grandi falcate e Allegri sta sfruttando la pausa delle nazionali per riflettere: ha chiesto un nome preciso a Tare.

Il Milan sta vivendo una stagione paradossale, sospesa tra risultati migliori del previsto e problemi strutturali che continuano a condizionare la continuità del gruppo. La classifica, ad oggi, è più generosa di quanto ci si aspettasse a inizio anno, segno che il lavoro di Massimiliano Allegri ha permesso alla squadra di trovare una propria identità, soprattutto sul piano difensivo e nella gestione dei momenti complicati. Tuttavia, il vero tallone d’Achille dei rossoneri resta il rendimento offensivo: troppo poco per una squadra che ambisce a tornare stabilmente nell’élite. Il dato più allarmante riguarda i gol degli attaccanti. In campionato, nessuno dei giocatori offensivi ha fin qui garantito un contributo adeguato. Santiago Gimenez, presentato come l’erede designato per guidare il reparto, non riesce a trovare quella continuità realizzativa che aveva mostrato nelle sue esperienze olandesi. I movimenti sono spesso in ritardo, la partecipazione alla manovra è intermittente e quando si tratta di incidere, la scintilla si spegne. Una situazione che pesa enormemente sul giudizio complessivo.

Non va meglio con Christopher Nkunku, arrivato a fine agosto con un carico di aspettative importante. Il francese, reduce da annate complicate tra Lipsia e Chelsea, non è ancora riuscito a imporsi con decisione. Al di là dei bagliori sporadici tra Coppa Italia e campionato, manca quel feeling con la porta che aveva fatto pensare a lui come a un colpo da salto di qualità. Le sue caratteristiche restano interessanti, ma i numeri raccontano un inizio di avventura in rossonero ben al di sotto della media e dei 0 milioni di valutazione. A completare il quadro c’è Rafael Leao, che, pur restando uno dei calciatori più imprevedibili della rosa, continua ad alternare giocate da campione a lunghe pause che impediscono di considerarlo un finalizzatore. È devastante quando accelera, ma non è mai stato un bomber, e Allegri lo sa. Ecco perché il tecnico ha chiesto a Igli Tare un intervento immediato sul mercato. La squadra produce, arriva negli ultimi metri, ma non finalizza. È un limite evidente, che rischia di compromettere una stagione iniziata con segnali incoraggianti. Il problema, ormai, non è più rinviabile: serve una punta, una vera punta.

L’idea Zirkzee stuzzica Allegri: Tare si muove

Nelle ultime ore ha preso corpo la pista che porta a Joshua Zirkzee, individuato dalla dirigenza come il profilo ideale per dare una scossa all’attacco. Il classe 2001, oggi al Manchester United, vive una situazione complessa in Premier League, condizionata dalla forte concorrenza interna e da un minutaggio ridotto rispetto alle sue aspettative. È per questo che il club inglese ha aperto alla possibilità di una cessione in prestito, anche senza obbligo di riscatto, formula che ha immediatamente attirato l’interesse del Milan. Per i rossoneri sarebbe un’opportunità perfetta: un attaccante giovane, fisico, tecnico, capace di legare il gioco e di attaccare la profondità, caratteristiche che mancano oggi alla squadra di Allegri. Il fatto che lo United sia disposto a un prestito leggero dal punto di vista finanziario rappresenta un’occasione rara, soprattutto in un gennaio in cui il budget non sarà illimitato.

Joshua Zirkzee

L’idea Zirkzee stuzzica Allegri: Tare si muove – Topallenatori.it (screen Youtube)

Tare, che si muove sempre con grande attenzione alle dinamiche economiche, ha fiutato la possibilità di un colpo strategico: inserire una risorsa immediata senza compromettere i conti del club. La crisi del gol non è più solo un fastidio tecnico, ma una zavorra psicologica. Il Milan crea, si muove, costruisce, ma non finalizza. E quando due elementi cardine come Nkunku e Gimenez non riescono a sbloccarsi, l’unica strada percorribile è modificare gli equilibri del reparto. Zirkzee rappresenta un’aggiunta funzionale, moderna e soprattutto accessibile. Il tentativo verrà portato avanti nelle prossime settimane, con il Milan pronto a inserirsi qualora lo United aprisse ufficialmente al dialogo. Va detto che su Zirkzee si stanno muovendo in molti, tra i quali Gian Piero Gasperini e la sua Roma.

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