Addio all'Inter, la scelta è già stata fatta: Chivu perde un titolare - Topallenatori.it (screen Youtube)Il grande momento dell’Inter è stato macchiato da una scelta che ha spiazzato tutti. L’addio annunciato lascia Chivu senza un titolare.
L’Inter torna a respirare aria d’alta quota. La vittoria convincente contro la Lazio ha riportato i nerazzurri in vetta alla classifica, a pari punti con la Roma di Gian Piero Gasperini, e confermato che la squadra di Cristian Chivu è ormai una realtà consolidata del campionato. L’allenatore rumeno, subentrato a Simone Inzaghi con il peso di un’eredità importante, ha saputo imprimere la propria impronta tattica senza stravolgere l’identità costruita negli anni precedenti. L’Inter gioca con equilibrio, difende con ordine e si affida al talento dei suoi uomini chiave nei momenti che contano. La vittoria di San Siro contro i biancocelesti, firmata dai gol di Lautaro Martinez e Bonny, ha mostrato una squadra capace di alternare momenti di sofferenza e maturità tattica. Il gruppo sembra compatto, con un ambiente che finalmente rema nella stessa direzione. Anche in Champions League, dove i nerazzurri hanno già ipotecato la qualificazione agli ottavi grazie a quattro vittorie in altrettante partite, il cammino è stato esaltante: una prova di continuità e di carattere che mancava da tempo.
Eppure, dietro l’entusiasmo di queste settimane, si avverte già l’ombra di un’estate che potrebbe ridisegnare profondamente la rosa. La dirigenza è consapevole che molti dei protagonisti dell’attuale ciclo sono arrivati al bivio decisivo. La rifondazione difensiva – con l’uscita probabile di Stefan de Vrij e i dubbi su Acerbi – è solo l’inizio. Anche il centrocampo, vero cuore pulsante dell’Inter, potrebbe vivere cambiamenti radicali, e uno dei nomi più discussi è proprio quello di Hakan Calhanoglu.
Brocchi gela l’Inter: “Calhanoglu? Sarà il suo ultimo anno all’Inter”
A lanciare l’indiscrezione è stato Christian Brocchi, ex centrocampista di Inter e Lazio, intervenuto negli studi di DAZN per commentare la sfida di San Siro. L’ex mediano, oggi opinionista, ha espresso parole di grande stima per la squadra di Chivu, ma anche un pensiero lucido e diretto su chi, secondo lui, potrebbe essere al passo d’addio: “Calhanoglu è fondamentale per l’Inter, è in un momento top della sua carriera e secondo me ci tiene a fare bene quest’anno anche perché, sempre secondo me, sarà l’ultimo anno all’Inter. Ci tiene a uscire a testa alta”. Le parole di Brocchi hanno inevitabilmente acceso le discussioni tra i tifosi, soprattutto perché il giocatore turco, fulcro del gioco nerazzurro e simbolo della trasformazione tattica operata da Simone Inzaghi prima e da Chivu ora, era già stato al centro di voci di mercato la scorsa estate.
Brocchi gela l’Inter: “Calhanoglu? Sarà il suo ultimo anno all’Inter” – Topallenatori.it (Screen Youtube)
Il Galatasaray, club in cui Calhanoglu sognerebbe di chiudere la carriera, aveva provato a riportarlo in patria, ma l’Inter aveva respinto ogni offerta, consapevole del suo peso tecnico e carismatico. Ora, però, le prospettive potrebbero cambiare. A 31 anni e con un contratto in scadenza nel 2027, il regista turco potrebbe decidere di affrontare una nuova avventura, magari tornando a casa da protagonista, forte di un percorso milanese che lo ha consacrato tra i migliori centrocampisti d’Europa. Se davvero sarà addio, Calhanoglu vorrà farlo nel modo che gli è più congeniale: da leader, con la testa alta e lasciando l’Inter nel posto che più le compete.
