Accordo Dazn, Serie A gratis: ecco tutte le partite

Bisogna fare un salto indietro agli anni ’90 per ritrovare una gara di Serie A trasmessa in chiaro. Eppure DAZN ha deciso di stupire tutti .

C’è stato un tempo, non troppo lontano, in cui il calcio era un rito popolare. La domenica pomeriggio era sacra: le famiglie si riunivano davanti al televisore per seguire le partite, con la voce inconfondibile di Sandro Ciotti o di Bruno Pizzul che raccontavano le gesta dei campioni. Non servivano abbonamenti né codici d’accesso: bastava accendere la televisione, perché tutto – Serie A, Coppa UEFA, Coppa dei Campioni, Mondiali – era disponibile gratuitamente sulle emittenti nazionali. La RAI, con programmi storici come Tutto il calcio minuto per minuto e La Domenica Sportiva, era la finestra sul pallone per milioni di italiani, quando la passione valeva più della tecnologia. L’avvento delle pay TV, negli anni Novanta, ha cambiato tutto. Prima Tele+, poi Stream e infine Sky, fino all’era digitale di DAZN: in pochi decenni il calcio è passato dall’essere un bene comune a diventare un prodotto premium.

Oggi la visione delle partite è quasi completamente a pagamento, con abbonamenti multipli, pacchetti e piattaforme in streaming che gestiscono un giro d’affari miliardario. I soli diritti televisivi della Serie A valgono oggi circa 900 milioni di euro all’anno, mentre l’intero mercato calcistico italiano muove oltre 2,5 miliardi di euro solo tra diritti, pubblicità e contratti esteri. Un salto epocale rispetto a quando la televisione pubblica garantiva accesso gratuito alle competizioni più importanti e il calcio rappresentava un momento collettivo, non un servizio da acquistare. Eppure, qualcosa potrebbe cambiare. In un contesto dominato da piattaforme digitali e contenuti esclusivi, arriva una piccola grande sorpresa destinata a far discutere.

DAZN pronta a trasmettere gratis Milan-Como

Secondo quanto riportato da Repubblica, DAZN avrebbe espresso la volontà di trasmettere gratuitamente la partita tra Milan e Como, in programma a Perth, in Australia. Sarebbe la prima sfida di Serie A visibile in chiaro nella stagione 2025/26, ma con una condizione: la Lega Serie A dovrà confermare la collocazione dell’incontro alle 12:30 italiane, fascia oraria esclusiva per l’emittente. L’iniziativa nasce in occasione del progetto della Lega Calcio Serie A di internazionalizzare il campionato, portando alcune partite in giro per il mondo. La scelta di spostare un derby lombardo a 28.000 chilometri di distanza ha scatenato un acceso dibattito: secondo le stime, l’evento genererà tra gli 8 e i 9 milioni di euro, una cifra che andrà in larga parte nelle casse del Milan, che avrebbe dovuto giocare in casa a San Siro.

DAZN pronta a trasmettere gratis Milan-Como – Topallenatori.it (Screen Youtube)

Ma non tutti hanno applaudito. Il portiere Mike Maignan ha espresso il disappunto per una decisione che “priva i tifosi rossoneri di una partita in casa”, mentre il presidente dell’AIC, Umberto Calcagno, ha sottolineato che “il problema non è la partita in sé, ma il modello che si rischia di inseguire”. Se confermata, la trasmissione gratuita rappresenterebbe un segnale forte: un ritorno, seppur simbolico, a un calcio più accessibile. Per DAZN, che negli ultimi anni ha conquistato il monopolio del pallone italiano, offrire un match in chiaro sarebbe un’operazione di immagine e fidelizzazione, ma anche un gesto nostalgico verso un’epoca in cui lo sport apparteneva davvero a tutti. Dal Milan-Juventus del 1950 trasmesso in bianco e nero alla prima partita gratis su una piattaforma streaming globale, la storia sembra chiudere un cerchio. Forse per un solo pomeriggio, ma abbastanza per far rivivere agli italiani la magia del calcio condiviso.