Il Milan ha finalmente ritrovato una bussola grazie al lavoro metodico di Massimiliano Allegri, un calciatore però è bocciato.
Il ritorno del tecnico livornese ha portato una ventata di pragmatismo che, senza ombra di dubbio, era diventata necessaria in un gruppo giovane e spesso soggetto a improvvisi blackout. Allegri ha rimesso al centro la gestione delle energie, la compattezza tra i reparti e una mentalità più concreta, elementi che stanno permettendo al Milan di crescere giornata dopo giornata.
I rossoneri non sono ancora la versione definitiva che il nuovo allenatore ha in mente, però i segnali che arrivano da Milanello indicano una squadra più consapevole dei propri limiti e più decisa a colmarli.
Allegri lo manda via, tempesta nel Milan
Nel processo di ricostruzione c’è già un caso che sta facendo discutere. Il Milan, infatti, ha investito molto sui giovani negli ultimi anni, scommesse che a volte si rivelano preziose e altre volte finiscono ai margini prima ancora di poter dimostrare il proprio valore. E uno di questi giovani rischia di diventare il primo nome sacrificato per esigenze di crescita personale e tecnica. Il suo arrivo aveva acceso una certa curiosità negli addetti ai lavori, soprattutto considerando l’ottima reputazione costruita nel campionato tedesco, ma la sua esperienza rossonera sembra essersi complicata in pochissimo tempo.
Si tratta di David Odogu, difensore classe 2006 prelevato dal Wolfsburg per una cifra vicina ai dieci milioni di euro durante gli ultimi giorni del mercato estivo. L’operazione aveva dato l’idea di un acquisto lungimirante, utile per inserire un prospetto dalle grandi potenzialità in un reparto che, per caratteristiche ed età media, aveva bisogno di nuove energie. Allegri stesso aveva sottolineato come il ragazzo fosse interessante dal punto di vista fisico e tecnico, però il suo ambientamento è stato più difficile del previsto. Nonostante gli allenamenti intensi e la voglia di mettersi in mostra, Odogu ha raccolto appena undici minuti in Coppa Italia contro il Lecce, troppo poco per entrare davvero nelle rotazioni di una squadra che, in questo momento, non può permettersi troppi esperimenti.

Odogu ceduto in prestito (Foto IG @davidodogu_ – topallenatori.it)
Ecco perché il Milan starebbe pensando di lasciarlo partire in prestito già nella prossima sessione invernale di mercato. Una scelta che, a conti fatti, non rappresenterebbe una bocciatura definitiva, ma più semplicemente una strategia per permettere al ragazzo di ritrovare minutaggio, ritmo e soprattutto fiducia. Un difensore del 2006 ha bisogno di giocare per crescere, e restare a guardare da bordo campo non aiuterebbe né lui né i rossoneri, che puntano comunque a valorizzarlo.
Il piano del club sarebbe quello di mandarlo in una squadra che possa offrirgli spazio immediato, magari in un contesto meno pressante rispetto a Milano. Se riuscisse a mettere insieme sei mesi convincenti, il Milan potrebbe ritrovarsi la prossima estate con un talento più maturo, pronto a essere nuovamente valutato da Allegri. Per ora, però, il destino di Odogu sembra già segnato, almeno temporaneamente, in un Milan che vuole crescere ma non ha tempo da perdere.

Allegri ha già mandato via il calciatore (Foto IG @fabriziorom - topallenatori.it)






