Calcio

Juve, un mistero da 40 milioni: Openda è già un caso

Lois OpendaOpenda, un piatto tra 220 piatti: ora, la Juve ha un problema da 40 milioni (foto x.com) - topallenatori.it

Nel finale del match del Bernabeu, Openda ha la chance di firmare il pari: il suo tiro è un piatto debole, come il suo avvio alla Juventus

Tre milioni e trecentomila euro per il prestito. Altri ottocentomila euro di bonus al raggiungimento di determinati obiettivi. Un obbligo di riscatto che risulta una semplice formalità: perché ci saranno da versare per il prossimo anno altri 40milioni e spiccioli, quantomeno pagabili in quattro esercizi.

Openda-Juve, valutazione da top, rendimento da flop

La formula con la quale la Juventus ha acquistato Louis Openda dal Lipsia è quella con la quale, generalmente, si acquista un top player. Finora, però, tutto si è visto salvo che è un grande giocatore. A Lipsia erano arrivati 41 goal e 18 assist in 93 partite, guardando tutte le competizioni.

Finora, alla Juventus, sono sei le partite disputate sulle otto disponibili. 220 minuti recuperi esclusi. Solo col Borussia Dortmund e con l’Atalanta, l’attaccante in campo dal primo minuto. Il tabellino parla, impietosamente, di zero goal e zero assist. Soprattutto, è sotto gli occhi di tutti un rendimento tutt’altro che trascendentale.

Openda ed il fallimento dello sliding doors

Tutto sarebbe cambiato se al minuto 85, al Bernabéu, con il Real Madrid in vantaggio per uno a zero dopo il gol di Bellingham, Openda avesse siglato quella rete che dovrebbe essere ampiamente nelle corde di un attaccante pagato cifre così alte.

Openda Juve

Openda ed il fallimento dello sliding doors (foto x.com) – topallenatori.it

Riavvolgiamo il nastro dell’azione. Openda parte bene su un filtrante dalle retrovie. Il Real è avanti nel punteggio ma cerca il raddoppio: ci sono tanti uomini in attacco, dietro restano in due.

Tutta colpa di Asencio

Si profila un due contro due che ha il sapore del pareggio. Openda parte con lo slancio giusto, con quella rapidità che gli è propria. Doppio scambio con Jonathan David: il belga per il canadese che gli restituisce il pallone. Lo specchio della porta è ristretto da Courtois che inizia le manovre di uscita.

Openda si trova quel pallone che andrebbe tirato forte sotto la traversa per mettere fuori gioco il connazionale a difesa dei pali del Real. Niente di tutto questo avviene. Openda va lento sulla palla, non la aggradisce, Raul Asencio va in scivolata. Il centrale del Real ci mette quella cattiveria che serve in questi casi.

Fiacco, debole: ed ora?

Openda è quasi intimorito: la conclusione è debole, sbatte sul corpo del centrale del Madrid. L’azione sfuma. Le domande, invece, restano tutte: qual è il vero valore di Openda? Cosa deve fare Tudor per valorizzarlo? Si tratta di un investimento sbagliato? Nessun giudizio affrettato: sarebbe scorretto. Il tempo, però, passa via in fretta, soprattutto nel calcio.

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