Nonostante l’ottimo periodo in vetta alla classifica di Serie A, per l’Inter si sta andando incontro a un vero disastro: Marotta ha deciso di cacciarlo.
L’Inter vive uno dei momenti più luminosi della gestione Cristian Chivu. La vittoria per 2-0 sulla Lazio ha consolidato la vetta della classifica e confermato l’identità precisa costruita dal tecnico. Non è una sorpresa che i nerazzurri siano oggi considerati la formazione più completa del campionato, tanto nelle rotazioni quanto nella capacità di adattarsi ai diversi contesti tattici. Ad Appiano, però, non è il momento di cullarsi sugli allori: la prima parte di stagione ha infatti mostrato anche le zone d’ombra di un mercato estivo che aveva creato molte aspettative. Se da un lato profili come Luka Sucic, inserito gradualmente ma con segnali incoraggianti, e il giovane Bonny, utile nelle rotazioni offensive, stanno convincendo lo staff tecnico, lo stesso non si può dire per altri innesti.
Le perplessità ruotano soprattutto attorno a Luis Henrique e Andy Diouf, due investimenti significativi che avrebbero dovuto dare linfa fresca alle corsie offensive e al centrocampo, ma che ad oggi faticano a trovare spazio e continuità. Chivu, pragmatico e diretto, ha dato opportunità a tutti, ma esiste un’evidenza che nessuno a Viale della Liberazione può ignorare: in un’Inter che viaggia a ritmi da scudetto, il margine di sperimentazione è minimo e chi non riesce a tenere il passo rischia inevitabilmente di restare indietro. Il calendario porterà presto al tanto atteso derby contro il Milan, ma parallelamente si avvicina anche il mercato di gennaio. E proprio in quel contesto alcune valutazioni sembrano già state definite.
Diouf verso l’addio immediato: il Lens aspetta il “jackpot”
Tra i nomi più discussi in uscita c’è proprio quello di Andy Diouf, arrivato in estate con grandi aspettative ma rapidamente scivolato fuori dalle gerarchie. Pochi minuti in campo, impatto quasi nullo e la sensazione che il suo profilo non sia congeniale alla natura del centrocampo di Chivu: dinamico, sì, ma non abbastanza incisivo in costruzione né sufficientemente disciplinato per fare il vertice basso. La società si è già mossa concretamente: l’idea di un addio già a gennaio non è più un’ipotesi remota ma un dossier aperto sul tavolo della dirigenza. L’aspetto interessante riguarda però il Lens, che lo aveva ceduto in estate inserendo una percentuale sulla futura rivendita. Una scelta lungimirante, soprattutto alla luce delle recenti manovre dell’Inter, intenzionata ad alleggerire la rosa e a liberare spazio salariale per intervenire su un centrocampista più pronto.

Diouf verso l’addio immediato: il Lens aspetta il “jackpot” – Topallenatori.it (screen Youtube)
Per il club francese, la possibilità di incassare una somma aggiuntiva rappresenta un’occasione preziosa, praticamente un secondo guadagno a distanza di pochi mesi dal trasferimento iniziale. Va detto che giudicare un giocatore in soli quattro mesi può risultare affrettato, e c’è chi alla Pinetina continua a sostenere che Diouf abbia qualità fisiche e margini tecnici ancora inespressi. Ma le esigenze della stagione, le ambizioni del club e le richieste tattiche di Chivu impongono decisioni rapide e mirate. E oggi tutto porta verso una separazione imminente, soprattutto se l’Inter dovesse affondare per Ruben Neves.

Disastro Inter, Marotta non la digerisce: lo caccia via - Topaleanatori.it (screen Youtube)






