I problemi tra Antonio Conte e lo spogliatoio del Napoli non sono affatto risolti: il tecnico salentino è pronto al passo indietro.
Antonio Conte è tornato a Castel Volturno riposato e carico. Dopo i giorni di pausa concessi dal club il tecnico salentino ha fatto rientro a Napoli e ha tenuto un discorso molto chiaro a tutto il gruppo: l’obiettivo, da qui in avanti, deve essere non solo la continuità di risultati, ma soprattutto ritrovare quell’unità e quello spirito che erano state caratteristiche decisive lo scorso anno.
Al momento Conte non sembra intenzionato a rassegnare le dimissioni. Un’ipotesi che era effettivamente circolata dopo la brutta sconfitta rimediata al Dall’Ara contro il Bologna e le parole pronunciate dall’allenatore leccese in conferenza stampa: Conte aveva infatti posto l’accento sulla mancanza di quell’energia positiva che aveva portato il suo Napoli a compiere l’impresa scudetto nella scorsa stagione.
Tuttavia in molti sono convinti che l’allarme non sia davvero rientrato, nonostante le parole rassicuranti del presidente De Laurentiis. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, infatti, Conte ha delle richieste ben precise per tutti i suoi giocatori. Per andare avanti serve infatti ritrovare l’alchimia, decisiva per ambire a grandi traguardi; in più il gruppo azzurro deve anche recuperare quella voglia di lottare senza mollare nemmeno un centimetro.
Dimissioni Conte, Napoli nel caos: il tecnico è stato chiaro
Per Conte sono due aspetti irrinunciabili: se nelle prossime partite l’allenatore del Napoli si renderà conto che non ci sarà stata una svolta in tal senso le dimissioni torneranno a essere una possibilità molto concreta. D’altronde solo con la massima unità e con la stessa ossessione per la vittoria che caratterizza il tecnico salentino si può sperare di raccogliere il massimo nelle prossime sfide, tutt’altro che semplici.

Dimissioni Conte, Napoli nel caos: il tecnico è stato chiaro – Topallenatori.it (Screen YouTube)
Il Napoli tornerà in campo sabato sera al Maradona contro l’Atalanta, che ha appena deciso di voltare pagina mandando via Juric e affidando la panchina a Palladino. Per molti è già una sfida decisiva nella stagione partenopea: un’altra prestazione negativa potrebbe pesare parecchio nel rapporto tra Conte e il Napoli.
Dopo il match con la Dea gli azzurri affronteranno in Champions League il Qarabag, sempre al Maradona: l’unico risultato possibile è la vittoria, anche se gli azeri hanno finora ottenuto 7 punti in 4 partite nella League Phase. Il Napoli dovrà poi affrontare la trasferta dell’Olimpico contro la Roma, il match casalingo di Coppa Italia contro il Cagliari e poi di nuovo in campionato contro la Juventus, sempre al Maradona. Cinque partite che diranno tantissimo sul Napoli e sul suo allenatore.

Caos Napoli, la squadra dice no a Conte: dimissioni inevitabili - Topallenatori.it (Screen YouTube)






